Franzoni Filati Trani, aggiornamento dopo l'incontro in Provincia

155 lavoratori a rischio licenziamento. Nuovo incontro il 31 luglio.

venerdì 18 luglio 2008
Il giorno 14 luglio 2008, presso l'ufficio politiche attive del lavoro della Provincia di Bari, su convocazione della funzionaria dr.ssa Silvana Zingarelli, si è tenuto l'incontro previsto dalla legge 223/91 a seguito della procedura di mobilità per cessazione dell'attività dello stabilimento di trani della Franzoni Filati spa. Nel corso dell'incontro, su richiesta sindacale, la Franzoni Filati ha informato gli intervenuti dello stato dell'esame con la Regione Puglia relativo alle possibili soluzioni di riconversione attraverso la realizzazione di un centro commerciale e di un parco commerciale. La Franzoni Filati spa ha sottolineato inoltre: 1. la necessità di alcuni altri mesi di tempo per la eventuale possibilità di ottenere le autorizzazioni necessarie a tale soluzione di riconversione; 2. la disponibilità, qualora vi fossero soggetti imprenditoriali interessati, a soluzioni di carattere industriale; 3. di condividere, unitamente alle oo.ss. femca – filtea – uilta, l'utilizzo di un ammortizzatore sociale diverso dalla mobilità e precisamente il ricorso alla cassa integrazione straordinaria in deroga, alla relativa anticipazione mensile del trattamento e per i tempi di decisione della Regione Puglia.

Femca Cisl – Filtea Cgil – Uilta Uil provinciali di Bari, al fine di scongiurare l'11 agosto prossimo, il licenziamento dei 155 lavoratori dello stabilimento di Trani della Franzoni Filati spa, e permettere la ricollocazione degli stessi, al termine dell'utilizzo degli ammortizzatori sociali (esclusa la mobilità), si sono dichiarati disponibili all'utilizzo della cassa integrazione straordinaria in deroga. L'incontro è stato aggiornato per il giorno 31 luglio 2008. Femca Cisl e Filtea Cgil provinciali di Bari, che non vorrebbero arrivare a discutere di una penale risarcitoria perché, qualora cio' avvenisse, allora si, significherebbe che l'11 agosto i lavoratori verrebbero licenziati, pertanto, fanno appello: alla Franzoni Filati, a definire la proposta progettuale e a rendersi disponibile nei confronti delle istituzioni, per permettere loro di esaminare nei termini previsti, le proposte risolutive per la riconversione; alla task force per l'occupazione della Regione Puglia, affinche', unitamente all'assessorato al lavoro della regione puglia si rendano disponibili per il giorno 31 luglio a presenziare presso l'ufficio politiche attive della provincia di Bari per la consultazione sindacale di rito e fare ricorso alla cassa integrazione in deroga. Invitano le amministrazioni comunali e le popolazioni di Trani, Barletta, Canosa di Puglia, Bisceglie, Ruvo di puglia, Molfetta, la provincia di Bari, la regione Puglia, i parlamentari, consiglieri regionali e provinciali delle circoscrizioni, le forze politiche e sociali a sostenere la iniziativa sindacale affinchè i 155 lavoratori dello stabilimento di Trani della Franzoni Filati spa vengano ricollocati e per scongiurare che questi vadano ad aggiungersi alle centinaia già espulsi dal processo produttivo del t.a.c. del territorio.