«Guastamacchia, aspettiamo la decisione della Cassazione»

De Simone e Gagliardi: «Solo allora sarà possibile la ristrutturazione»

domenica 24 ottobre 2010
Nei giorni scorsi, i residenti del Quartiere Stadio hanno avviato la sottoscrizione di una petizione per chiedere al Comune di attrezzare il terreno di villa Guastamacchia a servizi per i giovani e meno giovani. Sull'argomento, è giunta in redazione una nota a firma dei consiglieri comunali Giuseppe De Simone e Giuseppe Gagliardi:

«Pur essendo convinti che la proposta sia meritevole di accoglimento, non abbiamo posto la firma sulla petizione per due semplici motivi. La famiglia Guastamacchia, negli anni più produttivi dell'amministrazione comunale a guida democristiana, fu convinta da persone che detenevano la guida della città a cedere tutta la proprietà (villa e terreno circostante) alle seguenti condizioni: il tutto fosse intitolato ai Guastamacchia; tutta la zona, entro un periodo ragionevole, fosse attrezzata a servizio delle persone anziane e dell'intero quartiere. Ecco, perché, la struttura precaria di Vittorio Emanuele adibita a ritrovo degli anziani fu chiusa e trasferita del tutto nella villa Guastamacchia. Ma dal 1993 nulla si è fatto, tradendo di fatto la volontà della famiglia Guastamacchia. Le due sentenze di primo grado e secondo danno certezza a quanto detto. D'altra parte si sa che la Cassazione non può entrare nel merito della sentenza della Corte di Appello, a meno che non vi siano elementi evidentemente illegittimi.

Stia tranquillo il Comitato Stadio, gli elementi che possono legittimare il ricorso non ci sono. Altrimenti, la Cassazione calpesterà la volontà di coloro che hanno donato alla città una struttura utile al Quartiere. Quindi, attendiamo le decisione della Cassazione. Né può il Comune (istituzione pubblica) procedere ad una transazione, in presenza di due sentenze favorevoli. Così facendo tradirebbe la volontà dei Guastamacchia. Non va sottaciuto anche che l'Agenzia del Territorio di Bari ha censurato fortemente la perizia di stima effettuata da un ingegnere di parte.

Comunque, in attesa della decisione della Cassazione, l'amministrazione comunale, nel ricordo e nella memoria della famiglia Guastamacchia, può abbellire il giardino, attrezzandolo di un parco giochi e di bocce e abbellendolo con una gettata di fiori, in attesa di una migliore ristrutturazione, dopo la decisione della Cassazione che sicuramente sarà favorevole per la città di Trani».