Hanno rotto le palle

Auto contro le sfere di piazza Quercia. Via le fioriere sul porto

sabato 2 agosto 2008
Hanno rotto le palle. Non è un'esclamazione la nostra, ma una notizia di cronaca. L'ultimo capolavoro dell'ufficio tecnico comunale coglie nel segno. Le sfere (basse e scure) posizionate in piazza Quercia per interdire la circolazione delle auto hanno fatto la prima vittima. Da quando sono state posizionate, in molti hanno espresso più di una perplessità. «Non un granché a vedersi, difficili da individuare se si guida una macchina «alta», praticamente invisibili di notte». Abbiamo sintetizzato, così, il pensiero dei più, accompagnato dall'infausta predizione «Adesso vederete che qualcuno ci andrà a sbattere». Detto fatto. Notte tra venerdì e sabato, ore 1.30, nel silenzio della piazza un boato. Una station wagon grigia si è appena schiantata sulle sfere, mimetizzate tra le transenne. Macchina danneggiata sul davanti, palla completamente distrutta. Complimenti a chi le ha scelte, non c'è che dire.


Le sorprese del venerdì notte non finiscono qui. «Hanno rotto». Stavolta però è un'esclamazione, scappata a chi era sul porto ed ha visto smontare, nel cuore della notte (2.30 circa), una prima parte delle attuali fioriere posizionate per delimitare l'area pedonale. Un vero e proprio blitz, un'operazione che proseguirà nelle prossime notti con la rimozione di tutte le altre. Perché? Lo ha spiegato il sindaco Tarantini nel corso dell'inaugurazione della cassa armonica in villa comunale. Il primo cittadino ha ammesso che le fioriere attuali non sono il massimo dal punto di vista estetico.
Al posto delle attuali fioriere ne verranno posizionate delle altre, più basse, "figlie" di una donazione di un marmista tranese. Alcune di queste, di certo meno invasive, sono state piazzate, qua e là, a scopo dimostrativo. Entro una settimana la sostituzione dovrebbe essere completata. E le fioriere attuali (pagate anche con i soldi dei commercianti del porto) finiranno altrove. Anche in questo complimenti per il modo approssimativo con cui si fanno le scelte.