I rappresentanti del WWF hanno incontrato il sindaco di Trani

«Riconoscere Boccadoro come sito di importanza comunitaria». L'associazione ha chiesto la chiusura del varco di accesso all'area

mercoledì 5 settembre 2012 11.21
Una delegazione del WWF Puglia e del WWF di Andria ha incontrato il sindaco di Trani, Gigi Riserbato, e l'assessore ai lavori pubblici, Giacomo Ceci per porre in evidenza le problematiche relative alla situazione di degrado della litoranea di ponente e le questioni irrisolte degli ex lidi Cocomero e Memonada.

Nel corso dell'incontro il WWF ha sottolineato la volontà propositiva e collaborativa dell'associazione ambientalista, assicurando tutto il supporto necessario per individuare le migliori soluzioni per la tutela della zona di Boccadoro. Ne è seguito il sopralluogo in zona, durante il quale sono state individuate le azioni da mettere in atto nei prossimi giorni.

«Al di là dei formalismi – dice Mauro Sasso, vicepresidente del WWF Puglia - abbiamo chiesto al sindaco due cose due a costo zero: chiudere la sbarra di accesso a Boccadoro che consente agli autoveicoli di devastare la zona della litoranea ed avviare formalmente l'iter per il riconoscimento dell'area come sito di importanza comunitaria. Trani è una città turistica e non può ignorare le potenzialità del turismo ecologico e destagionalizzato. Boccadoro rappresenta un'opportunità importante per affermare la bellezza del paesaggio. Auspichiamo che l'amministrazione possa adottare la carta per la valorizzazione e la tutela del paesaggio».