I verdi interrogano sulle entrate tributarie

«I singoli comuni dovranno quindi reperire le risorse occorrenti»

martedì 29 novembre 2005
Pubblichiamo integralmente una interrogazione dei Verdi di Trani:

In tempi di magra per le casse dei diversi enti locali territoriali, private di una parte consistente di risorse derivanti dallo Stato centrale, i comuni hanno la necessità di reperire risorse per fornire ai cittadini tutti quei servizi ( contributi per il diritto allo studio, manutenzione stradale, eventi culturali, pronto intervento e sicurezza pubblica etc. ) che il D.M. 28.05.1993 definisce indispensabili.

I singoli comuni dovranno quindi reperire le risorse occorrenti per garantire i suddetti servizi facendo ricorso soprattutto a quelle che sono le normali entrate tributarie ( ICI, TARSU, TOSAP Addizionali varie). Per questo motivo diventa necessario, oltre che per motivi di ordine etico, ma soprattutto per ragioni di equità che i tributi siano pagati nella giusta misura ma da tutti. Ciò al fine di impedire che l'imposizione fiscale gravi solo su pochi cittadini onesti, dimenticando i più furbi.

Importanti sono quindi gli strumenti messi a disposizioni dalle leggi che facilitano la lotta all'evasione fiscale e permettono ai comuni di reperire maggiori risorse da destinare ai servizi per i cittadini. Sulla Gazzetta Ufficiale n. 195 del 23/08/2005 è stata, a tal proposito, pubblicata la determinazione dell'Agenzia del Territorio del 9.08.2005, che aiuta i Comuni ad accertare la superficie da assoggettare alla TARSU ( Tassa sui rifiuti solidi urbani ), grazie alle informazioni fornite dal Catasto sulle diverse unità immobiliari.

Il suddetto provvedimento ha la finalità di attuare quanto stabilito dalla Legge finanziaria 311/2004 che obbliga i contribuenti a dichiarare, per l'applicazione della tassa, una superficie non inferiore all'80% di quella catastale.; ciò comporta una concreta difficoltà nel calcolo della superficie imponibile ai quali i Comuni potranno ovviare avvalendosi del nuovo strumento.

Infatti, gli uffici delle diverse Agenzie del Territorio metteranno a disposizione dei Comuni richiedenti, i dati informatizzati di ciascuna unità immobiliare contenuti nell'archivio del Catasto, in modo da facilitare il lavoro per gli uffici comunali e da evitare errori per i cittadini contribuenti, i quali non si vedranno così costretti a pagare somme non dovute. In sostanza la cooperazione e lo scambio dei dati tra l'Ente Locale e L'Agenzia del Territorio migliorerà il rapporto tra il Comune ed i cittadini.

Inoltre, una recente sentenza della Corte di cassazione n. 16672 dell'8.08.005 ha stabilito che i gestori di compagnie telefoniche devono pagare la TOSAP ( Tassa per l'occupazione di suolo pubblico), per lo spazio occupato dalle centraline e dai pali, nonché dai cavi aerei che, correndo sul suolo pubblico, collegano le centraline agli edifici e gli edifici tra loro. In pratica i gestori non pagano la TOSAP per i cavi che corrono sui muri degli edifici privati, ma devono pagarla per le parti di giuntura. Un'altra sentenza della Corte di Cassazione - sez. tributaria, la n. 5747 del 16.03.2005, ha inoltre stabilito che le Caserme delle forze armate non godono dell'esenzione dell'ICI anche se hanno destinazione ricettiva.Tanto premesso si intende sapere se il Comune di Trani, nell'ambito della sua azione impositiva ha recepito i suddetti principi, in modo da permettere un equo trattamento di riscossione tributario dei cittadini. Michele di Gregorio
Capogruppo Consiliare del Movimento dei Verdi