Il fuoco di Milano-Cortina scalda Trani: la Fiamma Olimpica illumina il porto e la Cattedrale
Sindaco e cittadini in Piazza Quercia per lo storico passaggio. Ecco il percorso dei tedofori tranesi.
mercoledì 31 dicembre 2025
10.00
Non capita tutti i giorni di vedere la storia correre sotto le finestre di casa. E ancor meno capita che il simbolo più potente dello sport mondiale, il fuoco sacro acceso a Olimpia, attraversi le strade di una città di mare per annunciare l'arrivo dei Giochi Invernali. È quello che accadrà a Trani, che si prepara ad accogliere con emozione il transito della Fiaccola Olimpica dei XXV Giochi Invernali di Milano-Cortina 2026.
Accesa lo scorso 26 novembre nell'antica Olimpia, la fiamma sta compiendo il suo lungo viaggio attraverso l'Italia. Il suo passaggio non è solo una cronaca sportiva, ma un rito collettivo che celebra valori antichi e sempre necessari: la pace, la fratellanza tra i popoli e la leale competizione. Il passaggio a Trani assume un significato simbolico straordinario: il "fuoco del ghiaccio" che si specchia nel mare Adriatico, unendo idealmente l'Italia intera, dalle coste del sud fino alle vette innevate delle Dolomiti. È la dimostrazione che le Olimpiadi non appartengono solo alle città ospitanti, ma sono patrimonio di tutto il Paese.
Il cuore dell'evento sarà Piazza Quercia, dove l'intera cittadinanza è invitata a radunarsi per salutare i tedofori. Ad accogliere la fiamma ci sarà il Sindaco Amedeo Bottaro, in prima linea per celebrare questo momento di orgoglio cittadino. Vedere la torcia transitare sul Lungomare, lambire le acque del porto e stagliarsi contro la pietra bianca della Cattedrale sarà un'immagine da cartolina che resterà negli annali della città.
Il percorso e gli orari. La staffetta tranese sarà rapida ma intensa, un abbraccio che attraverserà diversi quartieri per poi esplodere nella bellezza del centro storico. Ecco la crono tabella del passaggio:
Accesa lo scorso 26 novembre nell'antica Olimpia, la fiamma sta compiendo il suo lungo viaggio attraverso l'Italia. Il suo passaggio non è solo una cronaca sportiva, ma un rito collettivo che celebra valori antichi e sempre necessari: la pace, la fratellanza tra i popoli e la leale competizione. Il passaggio a Trani assume un significato simbolico straordinario: il "fuoco del ghiaccio" che si specchia nel mare Adriatico, unendo idealmente l'Italia intera, dalle coste del sud fino alle vette innevate delle Dolomiti. È la dimostrazione che le Olimpiadi non appartengono solo alle città ospitanti, ma sono patrimonio di tutto il Paese.
Il cuore dell'evento sarà Piazza Quercia, dove l'intera cittadinanza è invitata a radunarsi per salutare i tedofori. Ad accogliere la fiamma ci sarà il Sindaco Amedeo Bottaro, in prima linea per celebrare questo momento di orgoglio cittadino. Vedere la torcia transitare sul Lungomare, lambire le acque del porto e stagliarsi contro la pietra bianca della Cattedrale sarà un'immagine da cartolina che resterà negli annali della città.
Il percorso e gli orari. La staffetta tranese sarà rapida ma intensa, un abbraccio che attraverserà diversi quartieri per poi esplodere nella bellezza del centro storico. Ecco la crono tabella del passaggio:
- 10:10 – INIZIO STAFFETTA: Corso Don L. Sturzo
- 10:30: Via Pozzo Piano
- 10:35: Via Avv. V. Malcagni
- 10:40: Viale P. Gemmis
- 10:45: Piazza Martiri d'Italia – Via Tevere
- 10:55: Lungomare C. Colombo (Il momento più panoramico)
- 11:10: Via Statuti Marittimi – Via Porta Vassalla (Passaggio al Porto)
- 11:20: Via Fra Diego Alvarez – Via M. Pagano
- 11:30 – FINE STAFFETTA: Via M. Pagano – Piazza Indipendenza