Il liceo classico e l'acqua: uno strano rapporto
Ne esce poca al secondo piano, ne entra tanta da fuori. L'abbondante pioggia causa alcuni problemi nelle aule
martedì 1 marzo 2011
14.07
«E intanto l'acqua scorre» era il titolo del cortometraggio che il liceo classico presentò a gennaio al concorso Visioni d'acqua indetto dall'Acquedotto pugliese, aggiudicandosi il secondo posto. L'ironia della sorte vuole che l'acqua scorra veramente, sì, ma in alcune delle aule del primo piano.
L'abbondante pioggia di questa mattina ha provocato infiltrazioni in alcune aule dell'istituto dove i ragazzi fanno lezione. L'emergenza è stata affrontata con stracci ed olio di gomito. Gli alunni dicono che non è la prima volta che una forte pioggia diventi un problema, anche se le lezioni sono proseguite con regolarità.
Non è l'unica beffa che riguarda il prestigioso liceo. Ci è stato segnalato nei giorni scorsi da un lettore che nei bagni del secondo piano scorre poca acqua. Quindi mentre al primo piano c'è troppa acqua, al secondo ce n'è troppo poca. La preside Cosima Damiana De Gennaro ha assicurato di aver già avvertito la provincia per le determinazioni del caso. Strana coincidenza, proprio oggi l'Ente provinciale ha annunciato l'imminente erogazione di fondi per la messa in sicurezza della scuola, una cifra che però è giudicata insufficiente per far fronte alle varie emergenze del plesso.
L'abbondante pioggia di questa mattina ha provocato infiltrazioni in alcune aule dell'istituto dove i ragazzi fanno lezione. L'emergenza è stata affrontata con stracci ed olio di gomito. Gli alunni dicono che non è la prima volta che una forte pioggia diventi un problema, anche se le lezioni sono proseguite con regolarità.
Non è l'unica beffa che riguarda il prestigioso liceo. Ci è stato segnalato nei giorni scorsi da un lettore che nei bagni del secondo piano scorre poca acqua. Quindi mentre al primo piano c'è troppa acqua, al secondo ce n'è troppo poca. La preside Cosima Damiana De Gennaro ha assicurato di aver già avvertito la provincia per le determinazioni del caso. Strana coincidenza, proprio oggi l'Ente provinciale ha annunciato l'imminente erogazione di fondi per la messa in sicurezza della scuola, una cifra che però è giudicata insufficiente per far fronte alle varie emergenze del plesso.