Ipotesi "provvedimento ponte" dal 7 al 15 gennaio: coprifuoco alle 20 e chiusura bar e ristoranti

Sono le misure in discussione a Roma

domenica 3 gennaio 2021 17.46
Fra la fine del "decreto Natale" stabilito per il 7 gennaio e il ritorno all'applicazione dell'ultimo Dpcm approvato (che dovrebbe avvenire il 15 gennaio), potrebbe essere un "provvedimento ponte" a traghettare l'Italia nella settimana fra il 7 ed il 15 gennaio in materia di misure anti Coronavirus: si è da poco concluso il tavolo fra il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, il ministro per gli Affari regionali Francesco Boccia e i capidelegazione e i membri del Comitato tecnico scientifico per discutere appunto delle misure da adottare nella settimana che va dal 7 al 15 gennaio.

Fra le misure in discussione da adottare su tutto il territorio nazionale, una sorta di integrazione alla lista di attività consentite e vietate, probabile l'anticipo del coprifuoco alle ore 20, un cambiamento dei parametri di valutazione per le fasce di rischio regionali e l'introduzione di una zona arancione nazionale valida il 9 e il 10 gennaio. Altra ipotesi, accreditata da più parti, è che si decida di tenere chiusi ristoranti e bar, consentendo il solo asporto, per tutta la durata del provvedimento ponte.

In serata, comunque, il ministro della Salute Roberto Speranza si riunirà con il Cts e i membri della Cabina di regia per il monitoraggio regionale: l'incontro servirà a delineare la colorazione delle singole regioni per il periodo post-festivo.

Attesa per le decisioni sulla scuola, uno de temi più caldi in ballo: per Conte la didattica in presenza al 50% nelle scuole deve ripartire dal 7 gennaio, anche se tra le ipotesi, anche la possibilità che si parli di rinviare nuovamente l'apertura, come sembrano l'auspicio di alcuni governatori regionali.