L'alternanza scuola-lavoro al liceo Vecchi diventa realtà

Si è concluso il progetto realizzato con Confindustria, Cern, Politecnico e Università

mercoledì 8 giugno 2016
Oggi, nell'auditorium del liceo scientifico Vecchi di Trani, alle ore 11,30, si è svolta la seduta conclusiva del comitato scientifico (edizione 2015— 16) allo scopo di tracciare un primo bilancio del progetto alternaza scuola-lavoro e programmare il percorso per l'anno scolastico 2016-17.

Hanno partecipato a tale evento, oltre al personale interno (dirigente scolastico, direttore dei servizi generali e amministrativi e docenti designati) anche quei rappresentanti qualificati provenienti dagli ordini professionali, dalle imprese, dagli enti territoriali, dall'Università, dalla ricerca scientifica e tecnologica che hanno reso possibile il progetto per l'anno scolastico 2015-16.
Il liceo Vecchi si è preparato con grande entusiasmo a tale iniziativa, che è un momento di bilanci e di programmazione per il futuro, nella piena consapevolezza che l'organizzazione e la gestione del progetto di alternanza scuola-lavoro ha rappresentato una buona pratica da preservare e rilanciare, in chiave di valorizzazione degli studenti che hanno partecipato e che parteciperanno. In tal modo si realizza in concreto l'apertura della scuola all'esterno, collegando l'autonomia scolastica al più vasto sistema delle autonomie territoriali.

Alcuni dati della prima fase, appena conclusasi, del progetto, ci informano rispetto al significato che lo stesso ha rappresentato per il Vecchi, un'opportunità per tutta la comunità scolastica di misurarsi criticamente e fecondamente con ordini professionali, enti, aziende e operatori economico-culturali del territorio che hanno contribuito alla crescita del liceo, pronto per nuovi scenari sfidanti e innovativi.

In dettaglio, hanno partecipato 138 studenti delle terze classi, impegnati in 60 ore di stage pratico, preparazione teorica e formazione sulla privacy, sicurezza nei luoghi di lavoro e legge sulle pari opportunità. E poi tre ordini professionali (architetti, avvocati e notai), con circa una trentina di professionisti che hanno di fatto condiviso il proprio know-how, nonché motivazione, passione e determinazione al successo, con gli studenti liceali nelle diverse fasi del percorso. Hanno partecipato il Cern di Ginevra col Politecnico di Bari e il dipartimento di Fisica di Bari; Confindustria Bat con dirigenti e sette aziende.

Questi dati, insieme all'entusiasmo degli alunni, al supporto delle loro famiglie e al pieno coinvolgimento di tutta la comunità scolastica del Vecchi, rappresentano la cifra e l'essenza di un progetto monumentale che proietta il nostro Istituto nel futuro, verso nuove sfide per la formazione e la crescita dei propri studenti.