La forestale di Corato sequestra cava a Trani

I proprietari del terreno erano privi delle necessarie autorizzazioni

sabato 19 aprile 2008
Gli agenti del Comando Stazione di Corato del Corpo forestale dello Stato hanno sequestrato una cava abusiva nella campagna del comune di Trani, dando esecuzione al "Decreto di sequestro preventivo" emesso dal Gip del Tribunale di Trani.

I proprietari della cava, residenti a Trani, sono stati denunciati per reati riguardanti l'ambiente. Le indagini condotte dai Forestali hanno permesso di accertare lavori inerenti una coltivazione di una cava in un fondo dove dovevano essere svolti dei lavori di riconformazione del terreno, in seguito al rilascio di apposita DIA (Denuncia di Inizio Attività) prevista del testo unico in materia edilizia. Infatti all'ingresso del fondo era apposta una tabella indicante dei lavori di sistemazione dei terreni dichiarati al Comune di Trani con DIA e sul fronte strada era stata realizzata un grande barriera in terra che nascondeva la presenza della cava.

È stato accertato che i proprietari del terreno non avevano alcuna intenzione di sistemare la morfologia del terreno oggetto di accertamento, bensì realizzare un'attività estrattiva in un'area attraversata da una lama, tutelata delle norme ambientali, senza la necessaria autorizzazione della Regione Puglia e l'autorizzazione paesaggistica. I lavori hanno interessato un'area di circa 6mila metri quadri per una profondità di circa cinque metri rispetto al livello di campagna.