La medaglia di bronzo all' "Italy International Cake show" è della tranese Francesca Covelli

Una passione nata sin da bambina e unita al suo straordinario talento artistico

giovedì 30 settembre 2021 10.24
La passione per la pasticceria viene da lontano, da cartellate fatte a Natale quando era bambina , insieme alla sorella grande e ancora oggi con la sua mamma che ha 85 anni; e ai tempi in cui ogni compleanno, ogni festività, ogni occasione speciale era lei a preparare torte per i suoi cari.

Francesca Covelli fa torte e biscotti da sempre e il gusto di realizzarle non solo buone ma anche belle non è l'effetto di una moda che negli ultimi tempi si è diffusa attraverso le trasmissioni televisive e i social che postano gastronomia, ma da un talento artistico innato coltivato all' Istituto d'arte prima e poi alle sue esperienze con l'oreficeria, la terracotta , anche sperimentando lavorazioni su materiali come vetro e legno.

"Ho sempre avuto le mani in pasta", ci racconta Francesca Covelli, felice e anche sorpresa di un risultato così prestigioso.

La prima volta che partecipa a una competizione nazionale ottieni un risultato a dir poco straordinario. Li avrai stupiti tutti, Francesca! Com'è andata?

Sì effettivamente ho spiazzato la giuria e i partecipanti, essendo la mia prima esperienza a una competizione di questo genere, soprattutto quando una componente della commissione mi ha presentato come "architetto con la passione per la pasticceria", vista la precisione del modello in scala di Piazza Duomo che io ho presentato.

La cosa mi ha lusingato ancora di più perché questa persona è stata un po' il mio modello ispiratore da cui è nato il desiderio di riprodurre la cattedrale. Elisabetta Corneo infatti è un architetto famoso nel mondo della pasta frolla artistica per aver riprodotto perfettamente in scala opere come il Duomo di Milano e Santa Maria del fiore a Firenze.

La sua capacità e notorietà ormai è tale da averle fatto abbandonare il lavoro di architetto e dedicarsi completamente a questo mondo, nel quale tiene corsi e seminari ai quali purtroppo non ho ancora potuto mai partecipare essendo troppo lontani.

Beh, ma la precisione architettonica è straordinaria: del resto una dei requisiti per partecipare era il rispetto della scala del monumento rappresentato.

Effettivamente la mano di un architetto c'è stata, nel senso che ho chiesto aiuto per le planimetrie a mia nipote Margherita Bozzetti che esercita questa professione.

Ma devo dire che quel che probabilmente ha più contribuito a ricostruire la nostra meravigliosa piazza con il mare, la cattedrale e i palazzi che la delimitano sono stati i miei sguardi dall'alto del campanile: da sola, da lassù, ho studiato con attenzione ogni minimo dettaglio cercando di non perdere nulla degli incastri che a perfezione realizzano l'armonia di questo luogo.

Quanto tempo hai impiegato per questa creazione? Hai usato strumenti da cake design, che oggi sembrano quasi strumenti chirurgici, o la tua classica attrezzatura della tua cucina?

Quel che uso sempre, in modo abbastanza tradizionale, se consideri che comunque ho degli strumenti che uso anche per altri materiali. Pensa che io per assemblare uso di solito il cioccolato bianco, ma con le alte temperature di questa estate ho dovuto usare la ghiaccia.

Che bello Francesca. Questa immagine di te sul campanile ci fa capire quanto amore, quanta anima tu abbia messo in in questa opera e sicuramente in tutte le tue creazioni.

È proprio vero, per me creare è una sorta di arte terapia nella vita. Poter veder nascere dalle proprie mani gioielli, che siano fatti d'oro, d'argilla o di pasta frolla è segno di una potenza creatrice che ho la fortuna, il dono, forse di avere. Saper fare con le mani, saper ricreare, riprodurre quello che si immagina dentro di sé è davvero una opportunità che val la pena coltivare.

Francesca ha regalato un altro riconoscimento alla città, del quale c'è da essere davvero orgogliosi non solo per un aspetto competitivo ma per l'omaggio bellissimo reso alla bellezza di Trani. Non dimentichiamo che queste competizioni a livello nazionale - di cui l' Italy International Cake show è uno dei più prestigiosi - e internazionale coinvolgono migliaia di persone e con i social le immagini si moltiplicano a dismisura. E per questo dolcissimo modo di veicolare il nostro monumento più celebre in una delle piazze sul mare più belle al mondo, Trani non può che essere grata a Francesca.
Creazioni di Francesca Covelli
Creazioni di Francesca Covelli
Creazioni di Francesca Covelli
Creazioni di Francesca Covelli
Creazioni di Francesca Covelli
Creazioni di Francesca Covelli
Creazioni di Francesca Covelli
Creazioni di Francesca Covelli
Creazioni di Francesca Covelli