«Le iniziative pubblicitarie di privati non hanno nulla a che fare col Comune»
Il sindaco Tarantini ritorna sull'argomento
giovedì 21 ottobre 2010
Appreso della circolazione in città di lettere recanti la firma del sindaco su iniziative a carattere pubblicitario, il sindaco di Trani Giuseppe Tarantini per la seconda volta torna sull'argomento chiarendo che le iniziative pubblicitarie di privati non hanno nulla a che fare col Comune:
«Le note che circolano in città con richieste di adesione a campagne pubblicitarie (elenco telefonico comunale), sono da considerarsi una illogica determinazione di società private che pur svolgendo un utile lavoro promozionale per la nostra città, nulla hanno a che fare con il sindaco di Trani.
Il Comune di Trani ha solo offerto il gratuito patrocinio a questa come a tante altre iniziative che però le aziende devono considerare iniziative di privati che nulla hanno a che fare con il Comune. Stesso discorso vale per la vicenda riguardante la mobilità gratuita garantita. Vi sono iniziative apprezzabili che il Comune patrocina senza alcun onere e senza alcun introito per lo stesso. Tanto si è reso necessario precisare, poiché molti cittadini mi hanno segnalato che queste richieste possono essere confuse con richieste fiscali obbligatorie. Così non è. Esse sono richieste promozionali a carattere assolutamente facoltativo e l'invito ai cittadini è quello di segnalarci prontamente richieste che provengono da soggetti privati in nome del Comune».
«Le note che circolano in città con richieste di adesione a campagne pubblicitarie (elenco telefonico comunale), sono da considerarsi una illogica determinazione di società private che pur svolgendo un utile lavoro promozionale per la nostra città, nulla hanno a che fare con il sindaco di Trani.
Il Comune di Trani ha solo offerto il gratuito patrocinio a questa come a tante altre iniziative che però le aziende devono considerare iniziative di privati che nulla hanno a che fare con il Comune. Stesso discorso vale per la vicenda riguardante la mobilità gratuita garantita. Vi sono iniziative apprezzabili che il Comune patrocina senza alcun onere e senza alcun introito per lo stesso. Tanto si è reso necessario precisare, poiché molti cittadini mi hanno segnalato che queste richieste possono essere confuse con richieste fiscali obbligatorie. Così non è. Esse sono richieste promozionali a carattere assolutamente facoltativo e l'invito ai cittadini è quello di segnalarci prontamente richieste che provengono da soggetti privati in nome del Comune».