Le scuole primarie al centro di "sembra un gioco"
Parte il progetto anti-pedofilia. Trani comune capofila.
martedì 2 ottobre 2007
Istituzioni politiche, amministrative, scolastiche e Forze di Polizia dello Stato e Locali insieme per i bambini della scuola primaria. Si chiama "Sembra un gioco…" il progetto destinato alle classi terze, quarte e quinte della Scuola Primaria di Trani che l'Amministrazione comunale, l'Assessorato alla Pubblica Istruzione e il Corpo di Polizia Municipale-Locale, in esclusiva della C-Cube s.r.l. coadiuvata dal Master in Scienze Forensi dell'Università "La Sapienza" di Roma e l'Insegnamento di Pedagogia Sociale dell'Università degli Studi di Salerno, presentano alla città per prevenire forme di violenza su soggetti deboli, in particolar modo verso l'universo infantile sotto minaccia di pedofilia.
Il progetto "Sembra un gioco…" è figlio di un progetto pilota denominato mal@amore relativo al contrasto delle condotte comportamentali che colpiscono i soggetti sex-offenders, i molestatori.
COSA E' "SEMBRA UN GIOCO…" ?
Si tratta di un'attività d'aula che si attuerà in collaborazione con autorevoli esperti del settore, fra cui psicologi, criminologi, formatori e docenti altamente qualificati che con mezzi e strumenti adeguati (tecnologici quali piattaforma e-learning e lucidi quali kit gioco) simuleranno le più frequenti situazioni a rischio d'abuso, le strategie di riconoscimento e le eventuali tecniche di contrasto.
COME SARA' ATTUATA?
L'attività sarà sviluppata in classe attraverso CAMPI GIOCO e grazie alle tecniche offerte dalla metodologia didattica dell'IMPARARE FACENDO, gli esperti mireranno da un lato a prevenire ogni forma di abuso e pedofilia sui minori, dall'altro faranno scoprire le strategie di riconoscimento delle violenze, evitando contesti e comportamenti a rischio.
CHI SONO I DESTINATARI DEL PROGETTO?
Il progetto "Sembra un gioco…" è rivolto ai bambini della Scuola Primaria della città di Trani, ma interessa i genitori, gli insegnanti, il personale della scuola e tutta la comunità. A tal proposito si prevedono due incontri pubblici: il primo, di presentazione del progetto, del team di formazione e della metodologia che verrà applicata; il secondo, conclusivo, per la presentazione e divulgazione dei risultati ottenuti sul territorio dopo l'applicazione del modello formativo. CHI PRESENTERA' IL PROGETTO?
Apriranno il dibattito i rappresentanti istituzionali che hanno organizzato e che ospitano l'evento. Seguiranno gli interventi degli esperti. Partecipano: - Il Comandante della Polizia Municipale – Locale di Trani, Col. Dott. Antonio Modugno
- Il Sindaco di Trani, Dott. Giuseppe Tarantini
- L'Assessore alla Pubblica Istruzione, Prof. Andrea Lovato
- L'Assessore alla Polizia Municipale, Avv. Pasquale Scoccimarro
- Il giornalista del Tg5, responsabile dei servizi speciali, Dott. Sandro Provvisionato
- Il delegato regionale Caritas Puglia, Don Raffaele Sarno
- La docente di Psicologia Sociale e dei Gruppi dell'Università della Calabria, Prof.ssa Simonetta Costanzo
- La psicologa e psicopedagogista, psicoterapeuta, Consulente Tecnico di Ufficio (CTU) Prof.ssa Maria Rita Parsi
- Il direttore scientifico C-Cube e politologo, Prof. Alessandro Ceci
- Il Presidente del Centro Alti Studi per la lotta al terrorismo ed alla violenza politica (CeAS), Senatore Maurizio Calvi
- Il criminologo ed esperto di Scienze Forensi presso l'Università "La Sapienza" di Roma, Prof. Francesco Bruno
Il progetto "Sembra un gioco…" è figlio di un progetto pilota denominato mal@amore relativo al contrasto delle condotte comportamentali che colpiscono i soggetti sex-offenders, i molestatori.
COSA E' "SEMBRA UN GIOCO…" ?
Si tratta di un'attività d'aula che si attuerà in collaborazione con autorevoli esperti del settore, fra cui psicologi, criminologi, formatori e docenti altamente qualificati che con mezzi e strumenti adeguati (tecnologici quali piattaforma e-learning e lucidi quali kit gioco) simuleranno le più frequenti situazioni a rischio d'abuso, le strategie di riconoscimento e le eventuali tecniche di contrasto.
COME SARA' ATTUATA?
L'attività sarà sviluppata in classe attraverso CAMPI GIOCO e grazie alle tecniche offerte dalla metodologia didattica dell'IMPARARE FACENDO, gli esperti mireranno da un lato a prevenire ogni forma di abuso e pedofilia sui minori, dall'altro faranno scoprire le strategie di riconoscimento delle violenze, evitando contesti e comportamenti a rischio.
CHI SONO I DESTINATARI DEL PROGETTO?
Il progetto "Sembra un gioco…" è rivolto ai bambini della Scuola Primaria della città di Trani, ma interessa i genitori, gli insegnanti, il personale della scuola e tutta la comunità. A tal proposito si prevedono due incontri pubblici: il primo, di presentazione del progetto, del team di formazione e della metodologia che verrà applicata; il secondo, conclusivo, per la presentazione e divulgazione dei risultati ottenuti sul territorio dopo l'applicazione del modello formativo. CHI PRESENTERA' IL PROGETTO?
Apriranno il dibattito i rappresentanti istituzionali che hanno organizzato e che ospitano l'evento. Seguiranno gli interventi degli esperti. Partecipano: - Il Comandante della Polizia Municipale – Locale di Trani, Col. Dott. Antonio Modugno
- Il Sindaco di Trani, Dott. Giuseppe Tarantini
- L'Assessore alla Pubblica Istruzione, Prof. Andrea Lovato
- L'Assessore alla Polizia Municipale, Avv. Pasquale Scoccimarro
- Il giornalista del Tg5, responsabile dei servizi speciali, Dott. Sandro Provvisionato
- Il delegato regionale Caritas Puglia, Don Raffaele Sarno
- La docente di Psicologia Sociale e dei Gruppi dell'Università della Calabria, Prof.ssa Simonetta Costanzo
- La psicologa e psicopedagogista, psicoterapeuta, Consulente Tecnico di Ufficio (CTU) Prof.ssa Maria Rita Parsi
- Il direttore scientifico C-Cube e politologo, Prof. Alessandro Ceci
- Il Presidente del Centro Alti Studi per la lotta al terrorismo ed alla violenza politica (CeAS), Senatore Maurizio Calvi
- Il criminologo ed esperto di Scienze Forensi presso l'Università "La Sapienza" di Roma, Prof. Francesco Bruno