Legambiente e Touring Club sentenziano: a Trani il "mare più brutto"

Nella classifica delle "vele", il massimo a Otranto, Polignano e Melendugno

mercoledì 10 giugno 2015 6.56
A cura di Vincenzo Membola
Presentata la scorsa settimana a Milano, presso Festambientexpo, la classifica dei "mari più belli" secondo Legambiente e Touring Club italiano. E, sorpresa, spunta anche Trani! Ovviamente, all'ultimo posto. Tra le località balneari pugliesi, ben tre sono quelle che raggiungono il massimo numero di "vele": si tratta di Otranto e Melendugno, riconfermate, e di Polignano a Mare, che sostituisce Ostuni, declassificata dopo il via libera alla costruzione dell'ennesimo resort extralusso. In coda, con solo una "vela", rimane Castellaneta, già in fondo l'anno scorso, e proprio noi tranesi, da anni impegnati a non muovere un dito per la valorizzazione del litorale.

Queste le dichiarazioni di Francesco Tarantini, presidente di Legambiente Puglia, sui risultati ottenuti dal mare pugliese «Quest'anno la Puglia con le sue 38 località costiere inserite nella guida "Il mare più bello" è seconda solo alla Sardegna – commenta Tarantini – con ben 3 località a 5 vele. Motivo di orgoglio è la new entry Polignano a Mare che, per la prima volta in assoluto, viene premiata con il massimo riconoscimento. Importanti riconferme per Otranto e Melendugno mentre Ostuni scende a 4 vele. Il via libera dato dall'amministrazione comunale al resort extralusso in una zona pregiata del territorio, infatti, risulta essere incompatibile con il modello di ospitalità ostunese costruito in questi anni attraverso la valorizzazione del territorio, la tutela e la conservazione del paesaggio e il ridotto consumo di suolo».

Qualora non bastassero, ecco l'ennesima gatta da pelare per il prossimo primo cittadino, che dovrà andare ben oltre le promesse (non mantenute) di piano delle coste e di mirato marketing territoriale per smuovere Trani dal fondo della classifica.