Maxi sequestro di prodotti alimentari nella Bat: 3 denunce

Nel mirino della procura finiscono 3 aziende del territorio. Taralli spacciati per italiani provenivano dall'estero. La mortadella era di Bologna solo sulla carta

venerdì 19 luglio 2013 15.49
Gli uomini del nucleo di tutela dei regolamenti del Comando regionale del Corpo forestale dello Stato hanno sequestrato, all'interno di tre aziende della Provincia di Barletta Andria Trani, ingenti quantitativi di confezioni di taralli, gnocchi di patate, erbe selezionate per arrosti e composto di mortadella. Non ci sono aziende di Trani. L'attività, diretta dal sostituto procuratore Antonio Savasta rientra nell'ambito dei controlli inerenti la tutela di prodotti agro alimentari "Made in Italy".

In particolare, i taralli venivano commercializzati riportando sulla confezione il simbolo della bandiera italiana e la dicitura "100% Made in Italy" nonostante la provenienza delle materie prime prevalenti fosse comunitaria ed extra-comunitaria. Inoltre, tra gli ingredienti figurava l'utilizzo della mortadella di Bologna (marchio protetto Igp). In realtà nel prodotto non vi era traccia del salume ed il suo gusto veniva ottenuto mediante l'utilizzo di miscele di aromi vari di origine straniera. La miscela di mortadella e le erbe per arrosti venivano messe sul mercato proprio come prodotti italiani, ma in realtà erano generate tramite una semplice miscelazione di ingredienti provenienti da ogni parte del mondo. Gli gnocchi di patate, realizzati con patate a cubetti precotte provenienti dalla Francia, venivano posti in vendita con l'indicazione sulla confezione di "patate fresche italiane".

Denunciati i rappresentanti legali delle tre aziende produttrici, rispettivamente di 54, 42 e 38 anni, per frode in commercio, per vendita di prodotti industriali con segni mendaci e per contraffazione di prodotti Igp e Dop.