Maxisequestro nel centro storico e ordinanza del sindaco
Confesercenti vuol fare chiarezza con una conferenza stampa
lunedì 1 ottobre 2007
Dopo il blitz che ha portato al sequestro delle strutture esterne dei 38 locali affacciati sulla banchina del porto e nel centro storico a Trani, a sostegno degli esercenti che si sono visti apporre i sigilli a gazebo, chioschi, pedane, coperture e strutture metalliche, interviene ConfesercentiBAT, con una conferenza stampa indetta per domani, 2 ottobre alle ore 10,00 presso l'Hotel Trani.

Il sindaco di Trani, Giuseppe Tarantini, ha firmato un'ordinanza che dovrebbe risolvere, seppur temporanemanete, l'emergenza esplosa con il maxisequestro della scorsa settimana ai danni di 39 locali. Nell'ordinanza del primo cittadino si dice che i proprietari dei locali sottoposti a sequestro dovranno pulire le strutture esterne sequestrate e tenerle pulite per i prossimi tre mesi. Così facendo, stando alle intenzioni comuni, questo provvedimento dovrebbe indurre la Procura a concedere ai gestori la facoltà d'uso delle strutture. Questa ordinanza è comunque un tampone in attesa della definitiva stesura di un regolamento, sulla cui tempistica si parla di tre mesi: fino al 31 dicembre si andrà avanti così, dopo, secondo quanto affermato dal primo cittadino scatterà la tolleranza zero.
"Prendiamo atto di quanto è avvenuto – scrive Mario Landriscina, segretario provinciale – ma non ci difendiamo soltanto, anzi, scegliamo di partire contrattaccando, invitando i commercianti a fare gruppo e creando un pool di tecnici che possa far luce con estrema precisione su ciò che è accaduto, per capire le linee da seguire". Michele Mauro Simone, presidente di ConfesercentiBAT, anticipa che si farà promotore di una causa collettiva per chiedere, se sarà possibile, il risarcimento dei danni provocati ai commercianti.

"Abbiamo la necessità di chiarire i punti oscuri – chiede Beppe Faconda, presidente di Confesercenti Trani -. Il vero problema è la mancanza di regole, perché se ci fossero, sarebbe più facile rispettarle. E poi vorremmo tutelare l'immagine degli operatori che hanno portato lustro al centro storico. Noi di ConfesercentiBAT ribadiamo ancora una volta la nostra disponibilità sia al Comune che ai commercianti, mettendo a disposizione un pool di tecnici,due dei quali parteciperanno alla conferenza stampa di domani, martedì 2 ottobre".

Il sindaco di Trani, Giuseppe Tarantini, ha firmato un'ordinanza che dovrebbe risolvere, seppur temporanemanete, l'emergenza esplosa con il maxisequestro della scorsa settimana ai danni di 39 locali. Nell'ordinanza del primo cittadino si dice che i proprietari dei locali sottoposti a sequestro dovranno pulire le strutture esterne sequestrate e tenerle pulite per i prossimi tre mesi. Così facendo, stando alle intenzioni comuni, questo provvedimento dovrebbe indurre la Procura a concedere ai gestori la facoltà d'uso delle strutture. Questa ordinanza è comunque un tampone in attesa della definitiva stesura di un regolamento, sulla cui tempistica si parla di tre mesi: fino al 31 dicembre si andrà avanti così, dopo, secondo quanto affermato dal primo cittadino scatterà la tolleranza zero.
"Prendiamo atto di quanto è avvenuto – scrive Mario Landriscina, segretario provinciale – ma non ci difendiamo soltanto, anzi, scegliamo di partire contrattaccando, invitando i commercianti a fare gruppo e creando un pool di tecnici che possa far luce con estrema precisione su ciò che è accaduto, per capire le linee da seguire". Michele Mauro Simone, presidente di ConfesercentiBAT, anticipa che si farà promotore di una causa collettiva per chiedere, se sarà possibile, il risarcimento dei danni provocati ai commercianti.

"Abbiamo la necessità di chiarire i punti oscuri – chiede Beppe Faconda, presidente di Confesercenti Trani -. Il vero problema è la mancanza di regole, perché se ci fossero, sarebbe più facile rispettarle. E poi vorremmo tutelare l'immagine degli operatori che hanno portato lustro al centro storico. Noi di ConfesercentiBAT ribadiamo ancora una volta la nostra disponibilità sia al Comune che ai commercianti, mettendo a disposizione un pool di tecnici,due dei quali parteciperanno alla conferenza stampa di domani, martedì 2 ottobre".