Morte di Biagio Zanni, ci sono 5 sospettati

Tre minori e due maggiorenni. Nessuna certezza sulla dinamica della rissa

lunedì 21 settembre 2015 14.55
La dinamica della rissa sfociata in tragedia non è ancora chiara ma ci sono pesanti sospetti su tre minorenni di Trani che insieme ad un 40enne e un 19enne sono indiziati, a vario titolo, per la morte di Biagio Zanni, 34enne deceduto ieri mattina all'ospedale di Andria dopo un intervento che non ha consentito di rimediare le gravi ferite riportate domenica notte in via Statuti Marittimi.

Gli inquirenti avrebbero fondati sospetti su uno dei tre minorenni, nessuna telecamera della zona ha ripreso il momento dell'accoltellamento seguito alla rissa che sarebbe sorta nei pressi di una pizzeria poco distante dal bar gestito dal fratello della vittima. Tra i tre minorenni ci sono due fratelli, mentre un altro minorenne ha un legame di parentela con uno dei maggiorenni coinvolti nei primi atti d'indagine dei Carabinieri.

Oltre ad alcuni interrogatori – sarebbero stati sentiti tutti e cinque gli indiziati – il sostituto procuratore della Repubblica di Trani Marcello Catalano ha disposto perquisizioni domiciliari per tentare di rinvenire il coltello usato per il delitto nonché un casco. In queste ore si sta svolgendo l'autopsia di Biagio Zanni, il cui coinvolgimento nella rissa è ancora da delineare; al pari del fatto se conoscesse o meno quelli che al momento sono gli iniziati del delitto.

Nelle prossime ore si potrebbe arrivare alla formale iscrizione nel registro degli indagati di tutti o alcuni degli attuali sospettati per ipotesi che, a vario titolo, potrebbero andare dall'omicidio volontario, al favoreggiamento, ed alla detenzione e porto in luogo pubblico di armi da taglio.