Movida fracassona, niente generalizzazioni
Musica ed eventi, difesa d'ufficio da parte di Confcommercio e Confesercenti. «Regole certe, controlli e giuste sanzioni»
sabato 6 ottobre 2012
17.42
Movida, orari e polemiche. Confcommercio e Confesercenti difendono la categoria degli esercenti, ringraziano il Comune per le opportunità concesse ai gestori dei locali in relazione all'ordinanza della musica ed alla successiva proroga degli orari e invitano tutti a non generalizzare per i problemi raccontati nel recente passato.
Le due associazioni, congiuntamente, sottolineano l'attenzione ricevuta dall'amministrazione comunale, dal sindaco e dal suo esecutivo. «Grazie ai provvedimenti sulla musica ed alle iniziative promosse dagli esercenti con piccoli spettacoli d'intrattenimento musicale, l'estate tranese nell'area portuale è stata caratterizzata da un costante flusso di cittadini e turisti, teso ad esaltare le nostre bellezze naturali e consentire a tutti di potersi trattenere amabilmente ascoltando anche piacevoli sonorità musicali». Circa le proteste dei residenti, il tono del comunicato cambia: «Le proteste – scrivono le due associazioni – vanno circoscritte a singoli episodi, dopo il termine del 16 settembre della precedente ordinanza, e non riteniamo possano essere banalmente generalizzate al punto da compromettere l'operato dell'amministrazione comunale di concerto con le associazioni di categoria e di tutti gli esercenti loro iscritti, che quotidianamente lavorano al fine di apportare un impulso allo sviluppo turistico del territorio».
«Siamo sempre convinti – si legge - che tavoli di concertazione, regole certe, controlli e giuste sanzioni a chi non rispetta le regole, siano la giusta strada per lo sviluppo dell'economia cittadina. Invitiamo quindi al più presto l'amministrazione ad un incontro per discutere delle iniziative da prendere per il futuro, partendo dall'analisi delle attività pregresse e dai correttivi che eventualmente bisogna attuare».
Le due associazioni, congiuntamente, sottolineano l'attenzione ricevuta dall'amministrazione comunale, dal sindaco e dal suo esecutivo. «Grazie ai provvedimenti sulla musica ed alle iniziative promosse dagli esercenti con piccoli spettacoli d'intrattenimento musicale, l'estate tranese nell'area portuale è stata caratterizzata da un costante flusso di cittadini e turisti, teso ad esaltare le nostre bellezze naturali e consentire a tutti di potersi trattenere amabilmente ascoltando anche piacevoli sonorità musicali». Circa le proteste dei residenti, il tono del comunicato cambia: «Le proteste – scrivono le due associazioni – vanno circoscritte a singoli episodi, dopo il termine del 16 settembre della precedente ordinanza, e non riteniamo possano essere banalmente generalizzate al punto da compromettere l'operato dell'amministrazione comunale di concerto con le associazioni di categoria e di tutti gli esercenti loro iscritti, che quotidianamente lavorano al fine di apportare un impulso allo sviluppo turistico del territorio».
«Siamo sempre convinti – si legge - che tavoli di concertazione, regole certe, controlli e giuste sanzioni a chi non rispetta le regole, siano la giusta strada per lo sviluppo dell'economia cittadina. Invitiamo quindi al più presto l'amministrazione ad un incontro per discutere delle iniziative da prendere per il futuro, partendo dall'analisi delle attività pregresse e dai correttivi che eventualmente bisogna attuare».