Natale 2015, nominata la commissione esaminatrice delle iniziative
Otto i progetti presentati. Si attende ora il responso della Corte dei conti
martedì 24 novembre 2015
E' stata nominata la commissione che giudicherà le iniziative natalizie da realizzare nei mesi di dicembre e gennaio. Andrea Lovato (tra l'altro ex assessore alla Cultura durante l'amministrazione Tarantini), Donato Musci e Anna Maria di Pinto saranno i tre esaminatori che offriranno il proprio servizio a titolo gratuito.
Con avviso dell'11 dicembre, il Comune infatti annunciava la disponibilità di acquisire manifestazione d'interesse per manifestazioni di carattere natalizio. Solamente otto le proposte pervenute da parte di diversi soggetti giuridici, un numero assai inferiore rispetto a quello invece che si è registrato durante l'Estate Tranese, considerando anche il lasso di tempo ridotto che gli interessati hanno avuto a disposizione (solo otto giorni di tempo dalla data di pubblicazione dell'avviso pubblica alla sua scadenza).
Ricordiamo che il Comune ha impegnato temporaneamente un contributo di 40 mila euro per tutte le manifestazioni, ma sul reale impegno della somma dovrà far chiarezza la Corte dei conti che deciderà se questa effettivamente potrà essere elargita. Per la realizzazione del cartellone degli eventi, dunque, la differenza la farà il parere dei contabili.
Con avviso dell'11 dicembre, il Comune infatti annunciava la disponibilità di acquisire manifestazione d'interesse per manifestazioni di carattere natalizio. Solamente otto le proposte pervenute da parte di diversi soggetti giuridici, un numero assai inferiore rispetto a quello invece che si è registrato durante l'Estate Tranese, considerando anche il lasso di tempo ridotto che gli interessati hanno avuto a disposizione (solo otto giorni di tempo dalla data di pubblicazione dell'avviso pubblica alla sua scadenza).
Ricordiamo che il Comune ha impegnato temporaneamente un contributo di 40 mila euro per tutte le manifestazioni, ma sul reale impegno della somma dovrà far chiarezza la Corte dei conti che deciderà se questa effettivamente potrà essere elargita. Per la realizzazione del cartellone degli eventi, dunque, la differenza la farà il parere dei contabili.