Niente "stop e specchio parabolico" tra viale Europa e via delle Tufare
Negativa la risposta della Polizia municipale alla proposta dell'associazione Igp
lunedì 31 marzo 2014
7.27
E' stata negativa la risposta della Polizia Municipale di Trani all'associazione Idee Giovani e Politica: «Non è possibile istallare una segnaletica verticale indicante lo Stop all'intersezione tra viale Europa e via delle Tufare, e neanche uno specchio parabolico frontale per aumentare la visibilità dell'incrocio».
Tempo fa, il direttivo Igp aveva segnalato al corpo addetto la pericolosità di quell'incrocio e aveva avanzato delle proposte. «Dopo un sopralluogo della polizia – dice Nicola Parente, presidente dell'associazione - non è stato possibile installare il segnale di stop tra Viale Europa e Via delle Tufare perché le due carreggiate che si intersecano hanno una ampiezza superiore ai dieci metri e ciò non giustificherebbe l'istallazione di quel segnale stradale. Lo specchio parabolico, inoltre, non può essere installato perché non permetterebbe comunque la visibilità sia a destra sia a sinistra dell'area, proprio perché distante più di dieci metri dal punto di arresto».
«Ringraziamo comunque gli organi di Polizia Locale – conclude Parente - per la loro collaborazione e disponibilità nei nostri confronti». Al fine di limitare il parcheggio selvaggio in corrispondenza dell'area del suddetto incrocio, quindi, bisogna affidarsi soltanto al senso civico dei cittadini.
Tempo fa, il direttivo Igp aveva segnalato al corpo addetto la pericolosità di quell'incrocio e aveva avanzato delle proposte. «Dopo un sopralluogo della polizia – dice Nicola Parente, presidente dell'associazione - non è stato possibile installare il segnale di stop tra Viale Europa e Via delle Tufare perché le due carreggiate che si intersecano hanno una ampiezza superiore ai dieci metri e ciò non giustificherebbe l'istallazione di quel segnale stradale. Lo specchio parabolico, inoltre, non può essere installato perché non permetterebbe comunque la visibilità sia a destra sia a sinistra dell'area, proprio perché distante più di dieci metri dal punto di arresto».
«Ringraziamo comunque gli organi di Polizia Locale – conclude Parente - per la loro collaborazione e disponibilità nei nostri confronti». Al fine di limitare il parcheggio selvaggio in corrispondenza dell'area del suddetto incrocio, quindi, bisogna affidarsi soltanto al senso civico dei cittadini.