Notizia positiva: tutti negativi alla "De Amicis", bimbi e insegnanti di una classe tornano a scuola

E un "padre/insegnante" ringrazia tutto il personale per l'impegno

martedì 19 gennaio 2021 10.37
Tutti negativi i bambini ed i docenti di una classe della scuola primaria "De Amicis" che dalla scorsa settimana erano rimasti a casa in isolamento fiduciario dopo il contagio di una delle docenti: presto rientreranno a scuola in presenza, come avevano scelto di fare dal 7 gennaio, essendo risultati tutti negativi alla prova tampone presso la Asl.

Come si ricorderà, un'insegnante era risultata positiva al coronavirus, ed erano scattate le misure prescritte dai protocolli anti Covid: tampone per bimbi e docenti di quella classe, tutti rimasti a casa in isolamento fiduciario, in attesa appunto dell'esito del test, mentre nella scuola la dirigente Paola Valeria Gasbarro metteva in atto tutte le necessarie protezioni e raccomandazioni sanitarie, con sanificazioni, pulizia e distanziamento, che evidentemente hanno avuto la loro efficacia.

Le scuole, dunque, davvero in prima linea in questa situazione di pandemia: a questo proposito vogliamo pubblicare il pensiero di ringraziamento di un "docente/genitore", il prof. Alfonso Mastrapasqua, insegnante d violino in una scuola di un'altra città del territorio. Mastrapasqua sottolinea: «Desidero esprimere il mio plauso alla scuola de Amicis e Giustina Rocca, presso le quali i miei conviventi sono stati in contatto ad ottobre e gennaio con un positivo per classe e puntualmente hanno avuto conseguente esito di tampone negativo, a dimostrazione che applicando i protocolli, il controllo, i dispositivi di sicurezza ed il buon senso i rischi sono veramente blandi (come certificato anche dall'I.S.S.). Cosa che evidentemente non si può dire di tutto il resto, dato che l'esplosione dei casi post vacanze non sono imputabili alle scuole chiuse in detto periodo. Grazie ai professionisti ivi operanti (dai dirigenti agli insegnanti al personale Ata), colleghi e non. Firmato: Un padre insegnante».