Ospedale Bisceglie, attiva unità operativa di cardiologia
Disponibili da oggi 4 posti letto, diverranno 12. Dirigente medico il dottor Giovanni De Luca
martedì 5 febbraio 2013
16.46
Così come previsto dal piano di riorganizzazione ospedaliera della Regione Puglia, nell'ospedale di Bisceglie è stata avviata l'attività della cardiologia, diretta dal dottor Giovanni De Luca. «Sono stati attivati 8 posti letto – precisa Carlo Di Terlizzi, direttore sanitario della Asl Bat – ma a breve, non appena la dotazione organica potrà essere integrata, saranno attivati altri 4 posti letto per arrivare al numero totale di 12 previsti dal piano di riorganizzazione ospedaliera».
L'unità operativa di cardiologia di Bisceglie dispone anche di un servizio nell'ospedale di Trani e permette il trattamento dei pazienti con tutte le patologie cardiache: la struttura fa anche da supporto con una camera di compensazione al centro di emodinamica di Andria dove vengono trattati pazienti con infarto acuto del miocardio e dove vengono effettuati attività di emodinamiche interventistica.
«L'attivazione di questa unità operativa è per noi motivo di soddisfazione» dice Giovanni Gorgoni, direttore generale della Asl. «Stiamo affrontando un momento di estrema difficoltà per carenze di personale medico e infermieristico e per questo istituire un servizio proprio ora diventa significativo. Grazie all'attività del dipartimento di cardiologia è possibile oggi organizzare in maniera integrata tutti i servizi di cardiologia presenti sul territorio».
L'unità operativa di cardiologia di Bisceglie dispone anche di un servizio nell'ospedale di Trani e permette il trattamento dei pazienti con tutte le patologie cardiache: la struttura fa anche da supporto con una camera di compensazione al centro di emodinamica di Andria dove vengono trattati pazienti con infarto acuto del miocardio e dove vengono effettuati attività di emodinamiche interventistica.
«L'attivazione di questa unità operativa è per noi motivo di soddisfazione» dice Giovanni Gorgoni, direttore generale della Asl. «Stiamo affrontando un momento di estrema difficoltà per carenze di personale medico e infermieristico e per questo istituire un servizio proprio ora diventa significativo. Grazie all'attività del dipartimento di cardiologia è possibile oggi organizzare in maniera integrata tutti i servizi di cardiologia presenti sul territorio».