Ospedale di Trani, lettera aperta al sindaco Riserbato

Il comitato di via Andria: «Cosa sta accadendo al San Nicola Pellegrino?»

giovedì 20 febbraio 2014 9.16
Cosa sta accadendo all'ospedale San Nicola Pellegrino di Trani? A domandarlo al sindaco, in una lettera aperta, è il comitato di quartiere di via Andria. «Nell'ultima seduta del Consiglio Comunale - scrive Luigi La Quosta - il sindaco ha invitato i partecipanti al "Comitato L328" a non abbassare la guardia e il livello di attenzione sullo sviluppo della situazione del nostro nosocomio. Però, sorge spontanea la domanda: Non è il Sindaco il primo responsabile della salute cittadina? Non è lui che deve adoperarsi affinché le promesse fatte dagli organi istituzionali nei giorni delle manifestazioni "pro ospedale" vengano messe in atto? E, soprattutto, non è lui che deve sorvegliare e sollecitare che tutto sia a posto nella sanità cittadina?»

In un incontro con sindaco di Trani avvenuto a settembre, il comitato consegnò al Primo Cittadino di Trani un esposto inviato agli organi giudiziari e ai Nas per denunciare la situazione di precarietà dell'ospedale di Bisceglie. Dopo il controllo dei Nas, le sale operatorie di quell'ospedale furono dichiarate inidonee e, temporaneamente, chiuse.

«Ci risulta, invece, che quelle dell'Ospedale di Trani siano state ristrutturate e dotate di macchinari tecnologicamente all'avanguardia, ma non sono funzionanti. E' vero? Inoltre, i reparti di chirurgia e ortopedia, inizialmente trasferiti da Trani a Bisceglie, sono stati riportati, temporaneamente, a Trani, in attesa della costruzione di un nuovo nosocomio a Bisceglie. E' vero? La famosa "casa del parto" che sarebbe dovuta "nascere" a Trani, che fine ha fatto? E la tanto ventilata e strombazzata riduzione dei tempi di attesa per le prestazioni specialistiche dov'è? A che punto è la ristrutturazione del Pronto Soccorso? E che si dice del promesso Poliambulatorio? Quando entrerà a regime? Possiamo sapere quali sono gli ostacoli ancora da superare?»