Ospedale, il centrosinistra pro Operamolla incontrerà Fiore
A Trani si riuniscono i capigruppo consiliari. «Ci impegneremo per tutelare la salute dei cittadini tranesi»
lunedì 9 gennaio 2012
12.31
La parte del centrosinistra che sostiene la candidatura a sindaco di Ugo Operamolla (Sinistra Ecologia e Libertà, Italia dei Valori, Verdi, Partito Socialista Italiano, Liberamente Democratici, Etica e Politica e Vaso di Pandora) ha chiesto ed ottenuto ottenuto un incontro con l'assessore alla sanità, Tommaso Fiore. Nell'incontro verranno chiariti i motivi per cui, in attesa della costruzione del nuovo ospedale nella Bat, si è deciso di spostare interi reparti dell'ospedale di Trani in altri presidi ospedalieri.
«Come centrosinistra - si legge nella nota inviata alla stampa - ci impegneremo nell'unico interesse di tutelare la salute dei cittadini tranesi a garantire che nessun decremento nella qualità e nella quantità delle prestazioni verrà patito dalla comunità. Qualunque forma di razionalizzazione non potrà non tenere conto del patrimonio di esperienze e capacità professionali che hanno garantito negli anni la tenuta del sistema sanitario a Trani. Vogliamo contribuire alla riforma della sanità all'interno di un quadro chiaro di bilanciamenti territoriali dentro il quale nessuno deve avere né il sospetto né la certezza di tagli immotivati e discriminatori. Per questo promuoveremo in città con le forze politiche e sociali nonché con gli operatori del settore ogni possibile canale di dialogo con le istituzioni regionali, non escludendo di indire nei prossimi giorni mobilitazioni di piazza».
Alle 11.30 intanto si riunirà a Palazzo di città la conferenza dei capigruppo, convocata dal presidente del Consiglio, Giuseppe Di Marzio, per stabilire una data per una seduta monotematica di Consiglio comunale sull'argomento ospedale.
«Come centrosinistra - si legge nella nota inviata alla stampa - ci impegneremo nell'unico interesse di tutelare la salute dei cittadini tranesi a garantire che nessun decremento nella qualità e nella quantità delle prestazioni verrà patito dalla comunità. Qualunque forma di razionalizzazione non potrà non tenere conto del patrimonio di esperienze e capacità professionali che hanno garantito negli anni la tenuta del sistema sanitario a Trani. Vogliamo contribuire alla riforma della sanità all'interno di un quadro chiaro di bilanciamenti territoriali dentro il quale nessuno deve avere né il sospetto né la certezza di tagli immotivati e discriminatori. Per questo promuoveremo in città con le forze politiche e sociali nonché con gli operatori del settore ogni possibile canale di dialogo con le istituzioni regionali, non escludendo di indire nei prossimi giorni mobilitazioni di piazza».
Alle 11.30 intanto si riunirà a Palazzo di città la conferenza dei capigruppo, convocata dal presidente del Consiglio, Giuseppe Di Marzio, per stabilire una data per una seduta monotematica di Consiglio comunale sull'argomento ospedale.