«Ospedali nella Bat, diamo un segnale forte alla Regione»
Intervento del deputato andriese Benedetto Fucci. La proposta: «Un tavolo per fare il punto e ragionare sulle soluzioni»
domenica 26 giugno 2011
15.11
«Di fronte all'atteggiamento dei vertici regionali a metà strada tra il disinteresse e l'incapacità di compiere scelte precise, non possiamo fare altro che rimboccarci le maniche, sederci attorno a un tavolo e trovare una soluzione da proporre come scelta condivisa di tutto il territorio al di là dei campanilismi e delle rivalità». Lo afferma Benedetto Fucci, deputato del Pdl e membro della commissione affari sociali della Camera, in merito alle polemiche intorno ai nuovi ospedali nella Bat.
«La Regione dice che sta agli Enti locali compiere una scelta definitiva sull'ospedale Andria-Canosa e sull'ospedale Trani-Bisceglie. E' un atteggiamento per me discutibile visto che le competenze sull'organizzazione sanitaria spettano alle regioni. Tuttavia la realtà, in piena coerenza con l'intera discutibile gestione del capitolo sanità da parte del governo Vendola, è questa e dobbiamo prenderne atto. Per questo propongo ai vertici degli Enti locali ed ai rappresentanti delle maggiori forze politiche presenti nel territorio della Bat di metterci intorno ad un tavolo per fare il punto della situazione e ragionare su quale soluzione di sintesi sia la migliore per i cittadini della Bat. Sacrificare questo obiettivo sul piedistallo dei campanilismi e delle rivalità cittadine è insensato e dannoso».
«Evitiamo questo errore - conclude Fucci - e diamo un forte segno di vitalità così da essere noi padroni del nostro destino e così da essere noi a indicare alla Regione la direzione da prendere, senza rimanere supinamente in attesa di decisioni calate dall'alto».
«La Regione dice che sta agli Enti locali compiere una scelta definitiva sull'ospedale Andria-Canosa e sull'ospedale Trani-Bisceglie. E' un atteggiamento per me discutibile visto che le competenze sull'organizzazione sanitaria spettano alle regioni. Tuttavia la realtà, in piena coerenza con l'intera discutibile gestione del capitolo sanità da parte del governo Vendola, è questa e dobbiamo prenderne atto. Per questo propongo ai vertici degli Enti locali ed ai rappresentanti delle maggiori forze politiche presenti nel territorio della Bat di metterci intorno ad un tavolo per fare il punto della situazione e ragionare su quale soluzione di sintesi sia la migliore per i cittadini della Bat. Sacrificare questo obiettivo sul piedistallo dei campanilismi e delle rivalità cittadine è insensato e dannoso».
«Evitiamo questo errore - conclude Fucci - e diamo un forte segno di vitalità così da essere noi padroni del nostro destino e così da essere noi a indicare alla Regione la direzione da prendere, senza rimanere supinamente in attesa di decisioni calate dall'alto».