Pesca illegale, sequestrati a Trani attrezzature e pescherecci
Operazione della Guardia Costiera di Molfetta
venerdì 19 novembre 2010
È scattata all'alba di ieri l'operazione della Guardia Costiera "Archetto 2", con obiettivo il contrasto alla pesca illegale.
L'operazione effettuata congiuntamente dagli uomini dalla Guardia Costiera del Compartimento Marittimo di Molfetta e dal personale della Polizia di Stato – UPGSP squadra nautica di Bari, ha comportato l'impiego di mezzi terrestri e navali, e ha portato all'individuazione nell'ambito del porto di Trani di una serie di unità che in disprezzo delle attuali normative sulla pesca ed in particolare di quella a strascico, detenevano a bordo reti ed attrezzi senza alcuna regolare licenza di pesca.
Tale tipo di pesca illegale poiché effettuata spesso in zone e tempi vietati reca un notevole nocumento alla flora e fauna marina. L'operazione ha portato al sequestro di 6 unità e di tutta l'attrezzatura montata a bordo per l'esercizio dell'attività abusiva che nei prossimi giorni sarà rimossa e confiscata. L'operazione ha determinato la redazione di una notizia di reato per abbandono rifiuti in mare, inviata alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trani e diversi verbali amministrativi con sanzioni pecuniarie di oltre 12.000 Euro. L'attività di controllo continuerà nelle prossime settimane e si intensificherà soprattutto lungo tutta la filiera della pesca con l'approssimarsi delle festività natalizie.

L'operazione effettuata congiuntamente dagli uomini dalla Guardia Costiera del Compartimento Marittimo di Molfetta e dal personale della Polizia di Stato – UPGSP squadra nautica di Bari, ha comportato l'impiego di mezzi terrestri e navali, e ha portato all'individuazione nell'ambito del porto di Trani di una serie di unità che in disprezzo delle attuali normative sulla pesca ed in particolare di quella a strascico, detenevano a bordo reti ed attrezzi senza alcuna regolare licenza di pesca.
Tale tipo di pesca illegale poiché effettuata spesso in zone e tempi vietati reca un notevole nocumento alla flora e fauna marina. L'operazione ha portato al sequestro di 6 unità e di tutta l'attrezzatura montata a bordo per l'esercizio dell'attività abusiva che nei prossimi giorni sarà rimossa e confiscata. L'operazione ha determinato la redazione di una notizia di reato per abbandono rifiuti in mare, inviata alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trani e diversi verbali amministrativi con sanzioni pecuniarie di oltre 12.000 Euro. L'attività di controllo continuerà nelle prossime settimane e si intensificherà soprattutto lungo tutta la filiera della pesca con l'approssimarsi delle festività natalizie.
