«Piano urbanistico, una pioggia di ricorsi. E il Comune che fa?»
Interrogazione dei Verdi
venerdì 22 ottobre 2010
«Ci ritroviamo, a distanza di alcune settimane, a sollecitare la risposta dell'amministrazione in relazione a una vicenda che coinvolge gli interessi di tutta la collettività tranese e relativa al piano urbanistico generale recentemente approvato dopo tante peripezie. Infatti, è accaduto che avverso il provvedimento urbanistico approvato a maggioranza dal Consiglio comunale, è stato depositato quasi un centinaio di ricorsi al Tar Puglia di Bari con i quali i privati, ritenutisi danneggiati dalle disposizioni contenute dal nuovo strumento urbanistico, chiedono in varia misura la modifica dello stesso.
E' evidente che, in considerazione della mole dei ricorsi, esiste un problema di tutela dell'interesse pubblico collettivo visto che il Pug potrebbe risultare completamente stravolto dalle decisioni del giudice amministrativo. Per tale motivo, avevamo chiesto in passato quale fosse la strategia dell'amministrazione per affrontare i tantissimi contenziosi giudiziari. Poiché nessuna risposta è giunta e considerato che nel mese di ottobre sarà discussa in tribunale una parte dei ricorsi già depositati, appare opportuno che l'amministrazione chiarisca se ha provveduto a depositare atti difensivi per la tutela degli interessi generali e soprattutto che tipo di difesa abbia approntato.
Tutto ciò al fine di evitare situazioni di confusione normativa in materia di urbanistica, che in passato ha già causato danni alla collettività che si è vista privare definitivamente dei servizi necessari per una dignitosa qualità della vita (verde, parcheggi, scuole, asili). Non vorremmo che qualcuno fosse contento di ritornare in una situazione di incertezza che in passato ha permesso tanti obbrobri urbanistici».
Michele Di Gregorio e Franco Laurora
Verdi Trani
E' evidente che, in considerazione della mole dei ricorsi, esiste un problema di tutela dell'interesse pubblico collettivo visto che il Pug potrebbe risultare completamente stravolto dalle decisioni del giudice amministrativo. Per tale motivo, avevamo chiesto in passato quale fosse la strategia dell'amministrazione per affrontare i tantissimi contenziosi giudiziari. Poiché nessuna risposta è giunta e considerato che nel mese di ottobre sarà discussa in tribunale una parte dei ricorsi già depositati, appare opportuno che l'amministrazione chiarisca se ha provveduto a depositare atti difensivi per la tutela degli interessi generali e soprattutto che tipo di difesa abbia approntato.
Tutto ciò al fine di evitare situazioni di confusione normativa in materia di urbanistica, che in passato ha già causato danni alla collettività che si è vista privare definitivamente dei servizi necessari per una dignitosa qualità della vita (verde, parcheggi, scuole, asili). Non vorremmo che qualcuno fosse contento di ritornare in una situazione di incertezza che in passato ha permesso tanti obbrobri urbanistici».
Michele Di Gregorio e Franco Laurora
Verdi Trani