Piazza Re Manfredi, il Comune rassicura il Tribunale: "La pedonalizzazione non partirà senza i nuovi parcheggi"
Bottaro: "Prima l'area sosta nell'ex Angelini, poi via ai lavori"
mercoledì 10 settembre 2025
13.33
La pedonalizzazione di Piazza Re Manfredi, uno degli interventi più attesi e discussi per la riqualificazione del centro storico, non creerà disagi al vicino Tribunale. A garantirlo è il sindaco Amedeo Bottaro, che interviene per rassicurare i vertici degli uffici giudiziari dopo le preoccupazioni emerse negli ultimi giorni, l'ultimo intervento in ordine di tempo è stato quello della Camera Penale di Trani.
La questione era sorta in seguito all'emissione di un'ordinanza di limitazione al traffico, un atto necessario per consentire all'impresa di allestire il cantiere e depositare i materiali in vista dei lavori. Questo primo passo aveva generato allarme tra avvocati e magistrati, che da tempo denunciano la cronica carenza di parcheggi in una zona cruciale per l'attività giudiziaria, dove ogni giorno convergono centinaia di operatori della giustizia e cittadini.
In una nota ufficiale indirizzata al Procuratore della Repubblica, Renato Nitti, e al Presidente del Tribunale, Salvatore Casiello, il sindaco ha chiarito la strategia dell'amministrazione. I lavori veri e propri di pedonalizzazione della piazza non inizieranno fino a quando non sarà resa operativa un'area di sosta alternativa, creata appositamente per sopperire alla perdita dei posti auto.
La soluzione è già stata individuata: si tratta di un ampio sito all'interno dell'ex distilleria "Angelini", un'area dismessa di grande valore strategico, situata a pochi passi dal Castello Svevo e dal Palazzo di Giustizia. Il progetto per trasformare questo spazio in un parcheggio funzionale sarà valutato in una conferenza di servizi già convocata per il prossimo 18 settembre.
Confermando la "piena e proficua collaborazione istituzionale", il sindaco Bottaro ha dunque assicurato che saranno prese tutte le misure necessarie per coordinare i lavori, garantendo la normale operatività del Tribunale e limitando al massimo i disagi. La riqualificazione della storica piazza, porta d'accesso al porto e al castello, procederà quindi per tappe: prima la creazione di un'alternativa concreta alla sosta, poi la partenza del cantiere che cambierà il volto di uno degli angoli più suggestivi di Trani.
La questione era sorta in seguito all'emissione di un'ordinanza di limitazione al traffico, un atto necessario per consentire all'impresa di allestire il cantiere e depositare i materiali in vista dei lavori. Questo primo passo aveva generato allarme tra avvocati e magistrati, che da tempo denunciano la cronica carenza di parcheggi in una zona cruciale per l'attività giudiziaria, dove ogni giorno convergono centinaia di operatori della giustizia e cittadini.
In una nota ufficiale indirizzata al Procuratore della Repubblica, Renato Nitti, e al Presidente del Tribunale, Salvatore Casiello, il sindaco ha chiarito la strategia dell'amministrazione. I lavori veri e propri di pedonalizzazione della piazza non inizieranno fino a quando non sarà resa operativa un'area di sosta alternativa, creata appositamente per sopperire alla perdita dei posti auto.
La soluzione è già stata individuata: si tratta di un ampio sito all'interno dell'ex distilleria "Angelini", un'area dismessa di grande valore strategico, situata a pochi passi dal Castello Svevo e dal Palazzo di Giustizia. Il progetto per trasformare questo spazio in un parcheggio funzionale sarà valutato in una conferenza di servizi già convocata per il prossimo 18 settembre.
Confermando la "piena e proficua collaborazione istituzionale", il sindaco Bottaro ha dunque assicurato che saranno prese tutte le misure necessarie per coordinare i lavori, garantendo la normale operatività del Tribunale e limitando al massimo i disagi. La riqualificazione della storica piazza, porta d'accesso al porto e al castello, procederà quindi per tappe: prima la creazione di un'alternativa concreta alla sosta, poi la partenza del cantiere che cambierà il volto di uno degli angoli più suggestivi di Trani.