Presentato ufficialmente il gruppo promotore Anffas Trani
L'associazione da sempre impegnata nella tutela dei diritti e nella promozione dell’inclusione
domenica 6 luglio 2025
10.15
Anffas continua a rafforzare la propria presenza sul territorio pugliese con la costituzione del nuovo Gruppo Promotore Anffas Trani, la cui presentazione ufficiale si è tenuta venerdì 27 giugno 2025, presso la Sala Aurelia della Parrocchia dello Spirito Santo, in via Ing. Domenico Tolomeo, 1.
L'incontro è stato un'importante occasione per condividere i valori, le finalità e le prospettive di Anffas, associazione da sempre impegnata nella tutela dei diritti e nella promozione dell'inclusione delle persone con disabilità intellettive e disturbi del neurosviluppo.
I lavori si sono aperti con i saluti istituzionali dell'Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Trani, Avv. Alessandra Rondinone, a cui è seguito l'intervento della dott.ssa Maria Pia De Santis, componente della Giunta Esecutiva di Anffas Nazionale, che ha presentato la storia, la mission e le principali linee d'azione dell'associazione a livello nazionale, di Angelo Riccardi, Presidente di Anffas Puglia e della dott.ssa Roberta Di Lena, Psicologa Anffas Puglia che hanno illustrato le attività a livello regionale, offrendo una panoramica sulle collaborazioni territoriali e sulle iniziative volte a rispondere ai bisogni delle famiglie e delle persone con disabilità nella Regione.
Successivamente è stato presentato ufficialmente il Gruppo Promotore Anffas Trani: la prof.ssa Francesca Catania, membro fondatore, ha spiegato le motivazioni alla base della nascita del gruppo, illustrando gli obiettivi immediati e le prospettive a lungo termine, con l'intento di costruire una rete di supporto solida e partecipata sul territorio tranese e nei comuni limitrofi.
Al termine degli interventi, si è tenuto un dibattito aperto con il pubblico, per favorire il dialogo, accogliere spunti e stimolare la partecipazione attiva dei cittadini; in particolare con i referenti delle numerose associazioni del settore presenti sul territorio.
Con questa iniziativa, Anffas intende radicarsi anche nella città di Trani e nei comuni limitrofi, rafforzando la rete di supporto per le persone con disabilità e le loro famiglie nonché promuovendo progetti e attività volte all'inclusione e alla partecipazione attiva nella vita sociale e culturale del territorio.
L'incontro è stato un'importante occasione per condividere i valori, le finalità e le prospettive di Anffas, associazione da sempre impegnata nella tutela dei diritti e nella promozione dell'inclusione delle persone con disabilità intellettive e disturbi del neurosviluppo.
I lavori si sono aperti con i saluti istituzionali dell'Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Trani, Avv. Alessandra Rondinone, a cui è seguito l'intervento della dott.ssa Maria Pia De Santis, componente della Giunta Esecutiva di Anffas Nazionale, che ha presentato la storia, la mission e le principali linee d'azione dell'associazione a livello nazionale, di Angelo Riccardi, Presidente di Anffas Puglia e della dott.ssa Roberta Di Lena, Psicologa Anffas Puglia che hanno illustrato le attività a livello regionale, offrendo una panoramica sulle collaborazioni territoriali e sulle iniziative volte a rispondere ai bisogni delle famiglie e delle persone con disabilità nella Regione.
Successivamente è stato presentato ufficialmente il Gruppo Promotore Anffas Trani: la prof.ssa Francesca Catania, membro fondatore, ha spiegato le motivazioni alla base della nascita del gruppo, illustrando gli obiettivi immediati e le prospettive a lungo termine, con l'intento di costruire una rete di supporto solida e partecipata sul territorio tranese e nei comuni limitrofi.
Al termine degli interventi, si è tenuto un dibattito aperto con il pubblico, per favorire il dialogo, accogliere spunti e stimolare la partecipazione attiva dei cittadini; in particolare con i referenti delle numerose associazioni del settore presenti sul territorio.
Con questa iniziativa, Anffas intende radicarsi anche nella città di Trani e nei comuni limitrofi, rafforzando la rete di supporto per le persone con disabilità e le loro famiglie nonché promuovendo progetti e attività volte all'inclusione e alla partecipazione attiva nella vita sociale e culturale del territorio.