«Quando a parlare del nulla è il nulla non bisogna rispondere nulla»
Corrado e Capone (Pdl) replicano al segretario regionale dell'Italia dei Valori
venerdì 19 novembre 2010
In merito al recente intervento del segretario regionale dell'Italia dei Valori, Sebastiano De Feudis, pubblichiamo una nota stampa a firma di Beppe Corrado e Franco Capone del Pdl di Trani:
«Vista la recente nota di Sebastiano de Feudis, nella quale questi definiva il Pdl italiano in disfacimento, quello di Trani il nulla, il sindaco di Trani un bel contenitore del nulla, il prodotto dell'amministrazione di Trani il nulla, stavamo cedendo all'istinto irrazionale ed emotivo di rispondergli nel merito come si fa agli interlocutori che si riconoscono in buona fede e che comunque rappresentano realtà politiche e sociali elettoralmente misurabili.
Ecco, appunto, misurabili: questo aggettivo ha ricacciato indietro l'istinto e ha aperto lo spazio alla aritmetica, alla razionalità. De Feudis ha parlato da segretario regionale dell'Italia dei Valori. Dopo averlo fatto per qualche tempo da assessore della Provincia di Bari, egli, evidentemente, trova la favella e dà il meglio di sè quando ricopre comode cariche che non richiedono, per esser raggiunte, un piccolo requisito, il consenso dei cittadini. Quando, invece, si presenta da questi ultimi per chiederne, appunto, il consenso, riesce nell'impresa di prendere così pochi voti da risultare l'unico candidato presidente della nuova Provincia a non esserne diventato neanche consigliere, un nulla, insomma.
Da qui la semplice considerazione aritmetica: zero più zero è uguale a zero e cioè quando a parlare del nulla è il nulla non bisogna rispondere nulla. Avvocato De Feudis non abbiamo null'altro da aggiungere!».
«Vista la recente nota di Sebastiano de Feudis, nella quale questi definiva il Pdl italiano in disfacimento, quello di Trani il nulla, il sindaco di Trani un bel contenitore del nulla, il prodotto dell'amministrazione di Trani il nulla, stavamo cedendo all'istinto irrazionale ed emotivo di rispondergli nel merito come si fa agli interlocutori che si riconoscono in buona fede e che comunque rappresentano realtà politiche e sociali elettoralmente misurabili.
Ecco, appunto, misurabili: questo aggettivo ha ricacciato indietro l'istinto e ha aperto lo spazio alla aritmetica, alla razionalità. De Feudis ha parlato da segretario regionale dell'Italia dei Valori. Dopo averlo fatto per qualche tempo da assessore della Provincia di Bari, egli, evidentemente, trova la favella e dà il meglio di sè quando ricopre comode cariche che non richiedono, per esser raggiunte, un piccolo requisito, il consenso dei cittadini. Quando, invece, si presenta da questi ultimi per chiederne, appunto, il consenso, riesce nell'impresa di prendere così pochi voti da risultare l'unico candidato presidente della nuova Provincia a non esserne diventato neanche consigliere, un nulla, insomma.
Da qui la semplice considerazione aritmetica: zero più zero è uguale a zero e cioè quando a parlare del nulla è il nulla non bisogna rispondere nulla. Avvocato De Feudis non abbiamo null'altro da aggiungere!».