Raffaella Merra (Azione): "Stadio Lapi, il colmo degli sprechi: ora è tutto scritto, soldi alle società, ma...paghiamo noi"
"Azione Trani" preannuncia un esposto alla Corte dei Conti sugli 85.000 euro di lavori fantasma e le incongruenze nella gestione dell'impianto sportivo
sabato 5 luglio 2025
10.10
Noi ve lo avevamo anticipato ma ora è tutto scritto e "documentato" da una delibera specifica datata 3 luglio '25 e targata "Amministrazione Bottaro". Cosa viene attestato? Un dato che noi di Azione mettemmo in evidenza settimane fa: una mini "cordata" di società vincitrici del bando per la custodia dello stadio Lapi (Soccer, Rugby Bisceglie, Calcio a 5) percepisce la bellezza di 4.000 euro più Iva al mese per curare lo stadio anche in determinati lavori di manutenzione, campo compreso.
La Grande Sorpresa, anzi la grande "truffa" arriva quando nella suddetta Delibera leggiamo che il Comune di Trani, "dice" il "consuntivo", ha speso ben 85.000 euro per lavori che sarebbero spettati all'ente gestore (la "cordata" di cui sopra). Ma ora ci sorge un dubbio: il Comune di Trani ha mai firmato la "dimissione di possesso", con relativa "controfirma" del nuovo ente gestore circa l'avvenuta aggiudicazione?
Negli 85.000 euro, se leggiamo in filigrana, tra le righe della Delibera, troviamo ben 25.000 euro spesi dal Comune tra semina per l'erbetta e pulizia delle cisterne - sempre lavori che sarebbero spettati alle società vincitrici del bando-. Ma a fronte di questi 25.000 euro spesi per il martoriato campo tranese, ci rendiamo conto che quest'ultimo, nonostante gli interventi, è già completamente secco ed al momento non sarebbe praticabile (ancora), ma soprattutto, dovranno tirare fuori altri soldi per il rifacimento (l'ennesimo) del campo quando sarà il momento. Per non parlare, dulcis in fundo, degli irrigatori che, per un altro sconosciuto mistero e come è stato documentato con video sui social da parte dei cittadini, innaffiavano il cemento, sprecando acqua in senso contrario invece che sull'erbetta.
Difronte a tale incredibile somma di incompetenza, spreco di denaro pubblico e contraddizioni, oltre che di clamorose incongruenze o meglio, inadempienze, anticipo ai cittadini ed alla stampa una notizia : è imminente da parte di Azione Trani un esposto alla Corte dei Conti sull'accaduto. Cercheremo di venire a capo di questa grottesca situazione, a maggior ragione facendo riferimento ad un ultimo e spigoloso aspetto: nell'ambito di quei lavori che il Comune ha caricato sulle sue spalle, troviamo solo "affidamenti diretti". Perché? Sa il Dirigente comunale al ramo che, prendendo tali decisioni si espone a enormi responsabilità ?
La Grande Sorpresa, anzi la grande "truffa" arriva quando nella suddetta Delibera leggiamo che il Comune di Trani, "dice" il "consuntivo", ha speso ben 85.000 euro per lavori che sarebbero spettati all'ente gestore (la "cordata" di cui sopra). Ma ora ci sorge un dubbio: il Comune di Trani ha mai firmato la "dimissione di possesso", con relativa "controfirma" del nuovo ente gestore circa l'avvenuta aggiudicazione?
Negli 85.000 euro, se leggiamo in filigrana, tra le righe della Delibera, troviamo ben 25.000 euro spesi dal Comune tra semina per l'erbetta e pulizia delle cisterne - sempre lavori che sarebbero spettati alle società vincitrici del bando-. Ma a fronte di questi 25.000 euro spesi per il martoriato campo tranese, ci rendiamo conto che quest'ultimo, nonostante gli interventi, è già completamente secco ed al momento non sarebbe praticabile (ancora), ma soprattutto, dovranno tirare fuori altri soldi per il rifacimento (l'ennesimo) del campo quando sarà il momento. Per non parlare, dulcis in fundo, degli irrigatori che, per un altro sconosciuto mistero e come è stato documentato con video sui social da parte dei cittadini, innaffiavano il cemento, sprecando acqua in senso contrario invece che sull'erbetta.
Difronte a tale incredibile somma di incompetenza, spreco di denaro pubblico e contraddizioni, oltre che di clamorose incongruenze o meglio, inadempienze, anticipo ai cittadini ed alla stampa una notizia : è imminente da parte di Azione Trani un esposto alla Corte dei Conti sull'accaduto. Cercheremo di venire a capo di questa grottesca situazione, a maggior ragione facendo riferimento ad un ultimo e spigoloso aspetto: nell'ambito di quei lavori che il Comune ha caricato sulle sue spalle, troviamo solo "affidamenti diretti". Perché? Sa il Dirigente comunale al ramo che, prendendo tali decisioni si espone a enormi responsabilità ?