Riqualificazione a Sant'Angelo, Bottaro: «Il segnale più importante dopo i recenti episodi di cronaca»

Presentato ad Andria il progetto per i tre Comuni della Bat

mercoledì 8 marzo 2017 11.49
Rilanciare il quartiere Nord di Trani. E' questa la sfida accettata dal sindaco Amedeo Bottaro nell'ambito della progettazione "Centrare le periferie", che riguarderà i tre Comuni capoluogo della Barletta-Andria-Trani. A Trani, in particolare, sarà coinvolto il quartiere Sant'Angelo, peraltro finito al centro di recenti episodi di cronaca.

I tre Comuni della Bat hanno fatto rete, presentando un unico progetto e ottenendo il finanziamento statale pari a 18 milioni in totale (6 milioni circa per città). I Comuni avranno 60 giorni a disposizione per presentare i progetti esecutivi a cui seguiranno le procedure pubbliche di gare d'appalto. In dettaglio, a Trani il progetto prevede la creazione del Parco Campo Scuola via Andria (770 mila euro); Parco Cinque Sensi via Grecia (375 mila euro); Parco via Delle Tufare (importo 1.060,00 euro); area Mercatale Via Superga (1.300.00 euro); completamento Piazza Austria (930.000,00 euro); Pista Ciclabile di Quartiere (445.000,00 mila euro); prolungamento via Parini (710.000,00 euro); videosorveglianza (250.000,00 euro).

«Stiamo riscrivendo un'intera area della nostra città, ossia la zona periferica di Trani Nord», ha spiegato Amedeo Bottaro, durante la presentazione oggi nella sala giunta del Comune di Andria. «Abbiamo già iniziato con il Parco di via Polonia. Abbiamo sicuramente dato una risposta ai nostri territori, la sfida ora è quello di farci trovare pronti. I tempi sono stringenti. Siamo già in possesso di progetti esecutivi, alcuni sono stati già approvati. ​Faccio notare che gli interventi riguardano soprattutto la zona più segnata dai recenti episodi di cronaca. Questo è il segnale più importante - ha concluso - che la politica potesse dare in un momento del genere».

«Un risultato sicuramente importante perché abbiamo sviluppato una progettualità che dà una visione comune. Le periferie da luoghi degradati saranno destinatarie un'opportunità di sviluppo», ha invece commentato il sindaco di Andria, Nicola Giorgino. Nella sua città, i fondi saranno impiegati per la riqualificazione del quartiere San Valentino, dell'auditorium Teatro, del quartiere di Santa Maria Vetere, dell'Istituto Iannuzzi, interventi di pubblica illuminazione e di videosorveglianza per le strade urbane.

«Un risultato importante anche per Barletta» – ha invece commentato il sindaco Pasquale Cascella. «Tre Comuni che fino a tempo fa che fino a tempo si combattevano guardandosi dal campanile ora invece raccordano le loro periferie che per una serie di ragioni sono divise dalla ferrovie». A Barletta si punterà sul rilancio dell'area dell'ex distilleria, da tempo abbandonata al degrado. «Nostro obiettivo - ha concluso - è puntare ad uno uno sviluppo compatibile con il proprio patrimonio storico e culturale».
Riqualificazione delle periferie, Trani riparte da Quartiere Sant'Angelo
Riqualificazione delle periferie, Trani riparte da Quartiere Sant'Angelo
Riqualificazione delle periferie, Trani riparte da Quartiere Sant'Angelo
Riqualificazione delle periferie, Trani riparte da Quartiere Sant'Angelo