Rosa Uva si oppone all'immissione sul mercato di olio tunisino

«L'amministrazione assuma ogni iniziativa utile di tutela»

sabato 3 ottobre 2015 7.20
Rosa Uva (Oltre con Fitto Conservatori e Riformisti) evidenzia come lo scorso 17 settembre la Commissione Europea ha presentato una proposta volta a consentire l'accesso temporaneo supplementare di olio di oliva tunisino nel mercato dell'Unione Europea. «Questa decisione - sottolinea Rosa Uva - come affrontato dagli stessi operatori del settore è grave per i nostri produttori e per il mercato dell'olio extravergine d'oliva perché di fatto alle 57 mila tonnellate già previste da un precedente accordo stipulato con la Tunisia se ne aggiungeranno altre 35 mila tonnellate.

Questo scenario - continua Rosa Uva - è motivo di profonda preoccupazione in quanto gli effetti sull'olivicoltura italiana e pugliese sarebbero disastrosi dal punto di vista economico. Ci sono state già iniziative politico-istituzionali in sede europea, del Parlamento italiano e della Regione Puglia e pertanto sollecito ed esorto l'amministrazione comunale ad assumere ogni utile iniziativa politica-istituzionale auspicando che questo tema possa essere affrontato nel prossimo consiglio comunale utile, magari aperto alla cittadinanza, stimolando una partecipazione attiva su tale imminente problematica».