Rubano gasolio da una pala meccanica: presi tre rumeni
Sorpresi dai Carabinieri nei pressi della discarica. È accaduto nella tarda serata di giovedì a Trani
venerdì 8 aprile 2011
11.41
Sono stati sorpresi mentre trasportavano 375 litri di gasolio rubato poco prima da una pala meccanica parcheggiata in una cava del luogo e per questo sono finiti in carcere. È accaduto nella tarda serata di giovedì a Trani, dove i Carabinieri della locale Compagnia hanno tratto in arresto tre cittadini di origine rumena, di 36, 33 e 23 anni, con l'accusa di furto aggravato in concorso.
I militari del nucleo operativo e radiomobile, durante un servizio di perlustrazione, di passaggio in contrada Puro, hanno sottoposto a controllo un furgone Ford Transit con tre persone a bordo, poiché la loro presenza in quella zona e, soprattutto, a quell'ora, li aveva insospettiti. In effetti, nel vano posteriore dell'autocarro, gli operanti hanno trovato 15 bidoni da 25 litri ciascuno contenenti gasolio.
Non avendo fornito una plausibile giustificazione circa il possesso del consistente quantitativo di carburante, gli operanti si sono attivati nel risalire alla sua provenienza. Gli accertamenti hanno così permesso di appurare che il combustibile era riconducibile ad una pala meccanica parcheggiata nel cantiere di una cava della zona. Il sopralluogo effettuato in quella zona ha evidenziato la presenza di tracce fresche di gasolio vicino il coperchio del serbatoio della pala meccanica e sui cingoli della medesima. Tratti in arresto, i tre stranieri sono stati poi associati presso la locale casa circondariale, mentre la refurtiva è stata restituita al legittimo proprietario.
I militari del nucleo operativo e radiomobile, durante un servizio di perlustrazione, di passaggio in contrada Puro, hanno sottoposto a controllo un furgone Ford Transit con tre persone a bordo, poiché la loro presenza in quella zona e, soprattutto, a quell'ora, li aveva insospettiti. In effetti, nel vano posteriore dell'autocarro, gli operanti hanno trovato 15 bidoni da 25 litri ciascuno contenenti gasolio.
Non avendo fornito una plausibile giustificazione circa il possesso del consistente quantitativo di carburante, gli operanti si sono attivati nel risalire alla sua provenienza. Gli accertamenti hanno così permesso di appurare che il combustibile era riconducibile ad una pala meccanica parcheggiata nel cantiere di una cava della zona. Il sopralluogo effettuato in quella zona ha evidenziato la presenza di tracce fresche di gasolio vicino il coperchio del serbatoio della pala meccanica e sui cingoli della medesima. Tratti in arresto, i tre stranieri sono stati poi associati presso la locale casa circondariale, mentre la refurtiva è stata restituita al legittimo proprietario.