La semplificazione amministrativa è possibile: ecco come per Denise Di Tullo
Tra gli obiettivi del neo assessore incrementare l'economia tranese
martedì 26 dicembre 2017
7.51
Dovrà fare i conti con le poche risorse umane ed economiche a disposizione, ma l'impegno e la volontà di cambiare le carte in tavola non mancano. L'assessore Denise Di Tullo, in carica da pochi giorni, si occuperà di affari generali, affari istituzionali, gare e contratti, contenzioso, trasparenza e legalità ed, infine, semplificazione amministrativa. Il suo sarà anche un ruolo politico e spera di poter mettere il suo bagaglio di esperienze al servizio dell'assessorato.
In qualità di neo assessore, quali saranno le sue prime mosse? Da cosa è necessario partire per rilanciare i settori che le sono stati assegnati?
Sicuramente incrementare l'economia. Io mi occuperò, tra il resto, di gare ed appalti. Posso già affermare che, finalmente, dopo un lungo periodo di stasi che ha caratterizzato le precedenti amministrazioni, stiamo dando impulso al settore e ci sono già alcuni risultati visibili. Un esempio è l'aggiudicazione definitiva della concessione in uso del chiosco in zona Marechiaro, sul lungomare. Dobbiamo far ripartire l'economia, incentivando le gare laddove sarà possibile. In qualità di avvocato, poi, cercherò di razionalizzare il settore degli affari legali. Ammetto di aver trovato, in questo ambito, un'ottima situazione: l'ufficio sta lavorando in maniera efficiente e puntuale.
L'incarico è stato assunto ufficialmente solo da pochi giorni: ha già avuto modo di studiare le attuali condizioni della macchina amministrativa tranese? Cosa ne pensa?
Sì, ho già avuto modo di relazionare in Consiglio comunale e di studiare le relative documentazioni. Questa amministrazione sta pagando il prezzo del taglio delle risorse economiche e dobbiamo fare i conti con le poche risorse umane a disposizione. Punteremo sulla razionalizzazione delle risorse, non solo umane ma anche economiche. La tempistica è lunga ma questo non è un problema che riguarda solo Trani. È legato, ovviamente, anche alle lunghe procedure burocratiche.
Per quanto riguarda la semplificazione amministrativa, quale sarà il primo obiettivo?
Lo scopo sarà, tramite il potenziamento dei servizi telematici, quello di garantire il più velocemente possibile la semplificazione. È necessario incrementare l'informatizzazione e l'innovazione tecnologica perché, ormai lo sappiamo bene, la tecnologia facilita molto il lavoro, soprattutto per il privato cittadino. Il problema sarà, ancora una volta, fare i conti con le poche risorse economiche a disposizione. Ci sarà bisogno di tempo ma ci impegneremo.
In qualità di neo assessore, quali saranno le sue prime mosse? Da cosa è necessario partire per rilanciare i settori che le sono stati assegnati?
Sicuramente incrementare l'economia. Io mi occuperò, tra il resto, di gare ed appalti. Posso già affermare che, finalmente, dopo un lungo periodo di stasi che ha caratterizzato le precedenti amministrazioni, stiamo dando impulso al settore e ci sono già alcuni risultati visibili. Un esempio è l'aggiudicazione definitiva della concessione in uso del chiosco in zona Marechiaro, sul lungomare. Dobbiamo far ripartire l'economia, incentivando le gare laddove sarà possibile. In qualità di avvocato, poi, cercherò di razionalizzare il settore degli affari legali. Ammetto di aver trovato, in questo ambito, un'ottima situazione: l'ufficio sta lavorando in maniera efficiente e puntuale.
L'incarico è stato assunto ufficialmente solo da pochi giorni: ha già avuto modo di studiare le attuali condizioni della macchina amministrativa tranese? Cosa ne pensa?
Sì, ho già avuto modo di relazionare in Consiglio comunale e di studiare le relative documentazioni. Questa amministrazione sta pagando il prezzo del taglio delle risorse economiche e dobbiamo fare i conti con le poche risorse umane a disposizione. Punteremo sulla razionalizzazione delle risorse, non solo umane ma anche economiche. La tempistica è lunga ma questo non è un problema che riguarda solo Trani. È legato, ovviamente, anche alle lunghe procedure burocratiche.
Per quanto riguarda la semplificazione amministrativa, quale sarà il primo obiettivo?
Lo scopo sarà, tramite il potenziamento dei servizi telematici, quello di garantire il più velocemente possibile la semplificazione. È necessario incrementare l'informatizzazione e l'innovazione tecnologica perché, ormai lo sappiamo bene, la tecnologia facilita molto il lavoro, soprattutto per il privato cittadino. Il problema sarà, ancora una volta, fare i conti con le poche risorse economiche a disposizione. Ci sarà bisogno di tempo ma ci impegneremo.