Sequestrata un’antenna telefonica su una palazzina privata

Non c’era nessun tipo di autorizzazione da parte del Comune

venerdì 26 settembre 2008
La polizia municipale di Trani è intervenuta per sequestrare un'antenna di telefonia mobile in viale Spagna, nel quartiere di Sant'Angelo. L'antenna era stata posizionata su di una palazzina privata senza alcuna autorizzazione da parte del Comune. Per questo motivo sono state denunciate cinque persone. Il sequestro preventivo della struttura dovrà essere convalidato dalla Procura.


Sulla vicenda era intervenuto il consigliere comunale, Michele D'Amore, che aveva presentato un'interrogazione in merito: «Non è condivisibile - scriveva d'Amore - l'utilizzo di suoli e proprietà private per attività i cui effetti potrebbero ricadere su tutti gli abitanti delle zone immediatamente limitrofe. Non è condivisibile il comportamento di un singolo condominio, probabilmente mosso da semplici ragione economiche, di imporre a tutto il quartiere un qualcosa che invece dovrebbe essere condiviso da tutta quella collettività che potrebbe subirne le eventuali conseguenze».
D'Amore chiedeva ai dirigenti competenti di effettuare controlli in merito alla legittimità di tale installazione, sia in base alle norme nazionali che al regolamento comunale recentemente approvato. Detto fatto.