Servizi d'igiene urbana, il Comune stabilisce costi e modalità

L'assessore Di Gregorio: «E' uno dei provvedimenti più importanti di quest'Amministrazione»

venerdì 27 ottobre 2017 17.22
Con 23 voti favorevoli il Consiglio Comunale ha approvato il provvedimento di affidamento diretto in house dei servizi di igiene urbana nel Comune di Trani per la durata di sette anni. L'Ente ha fornito le linee guida definite nel Piano Esecutivo redatto dal Consorzio Nazionale Imballaggi in collaborazione con Amiu Spa. Partendo dall'analisi della situazione attuale dei servizi d'igiene urbana e in conformità alle linee guida dell'Aro sono in esso descritte le nuove modalità di esecuzione dei servizi nonché dimensionate le risorse umane, mezzi e attrezzature da impiegare per lo svolgimento degli stessi.

Il numero di operatori richiesti dai servizi è stato determinato ipotizzando un numero massimo di ore lavorabili pari a 1.702 ore/uomo per un totale di 102 operai e 9 impiegati. Ha definito anche gli obiettivi strategici dei servizi di raccolta. Per le utenze domestiche presenti sul territorio comunale di Trani sarà attivata la raccolta domiciliare delle seguenti frazioni di rifiuto: a. secco indifferenziato; b. frazione organica biodegradabile; c. con carta, cartone e cartoncino; d. imballaggi in plastica, acciaio e alluminio; e. vetro raccolta su chiamata di rifiuti verdi; rifiuti da piccole demolizioni; la raccolta stradale di: farmaci scaduti, pile ed oli vegetali esausti. Per tutte le utenze non domestiche produttrici di rifiuti assimilati per quantità e qualità agli urbani è prevista la raccolta domiciliare degli stessi su tutto il territorio comunale di Trani.

L'obiettivo ambizioso che intende proseguire l'Amministrazione è quello di estendere la differenziata in città al 65%. Ai condomini verranno distribuiti gli appositi bidoncini per la raccolta e alle utenze sarà distribuita la "Carta dei servizi" che fornirà tutte le linee guida per la corretta raccolta. Due gli interventi di raccolta a settimana per le utenze domestiche e tre per quelle non domestiche.

Il Comune ha altresì provveduto a stilare un piano economico con i costi dei servizi e del personale. 38 le ore settimanali per operaio, 1702 le ore medie annue lavorate. Il maggior onere per i servizi svolti in orario notturno è pari 43.146; l'indennità di reperibilità per il servizio di pronto intervento è pari a 10.945 euro. Il costo annuo per il personale è pari a 4.150.570 mila euro; per gli impiegati pari 534.154 euro e per gli operatori stagionali è di 92.374. Il supplemento per il turno notturno è pari a 43.146 euro annui.

«Si tratta di uno dei provvedimenti più importanti di quest'Amministrazione» - ha detto l'assessore Di Gregorio. La consigliera Cinquepalmi ha posto una pregiudiziale: «Chiedo che il provvedimento venga ritirato perché nel corpo di delibera non sono state adottate le prescrizioni dell'ingegner Stasi». «Quando inizierà la raccolta differenziata, quali sono le penali che applicherete?» - sono gli interrogativi della consigliera. Posta in votazione, la pregiudiziale è stata respinta.

Ha preso poi la parola la consigliera Francesca Zitoli: «Se da un lato per appartenenza a questa Amministrazione sono d'accordo con questo provvedimento che intende diffondere la differenziata in città, dall'altro canto non posso non concordare con molti aspetti posti dalla consigliera Cinquepalmi. Abbiamo posto spesso interrogativi sulla situazione creditoria tra Amiu e Daneco. Chiedo poi d'integrare il documento con lo schema delle penalità in caso di mancato adempimento degli obbiettivi».

Anche il consigliere Tomasicchio ha contestato il provvedimento e posto l'interesse sulle criticità del servizio d'igiene in città: «Il servizio fa schifo, la città è invasa da topi e blatte, le piazze presentano cassonetti colmi di rifiuti. Inoltre ci sono degli operatori che non espletano correttamente il loro lavoro». Dello stesso pensiero anche il consigliere Lima. «La città non è mai stata così sporca come negli ultimi anni» - ha aggiunto la consigliera Barresi. Da queste affermazioni ha preso le distanze il consigliere Amoruso. Briguglio ha poi attaccato Tomasicchio: «Le sue sono illazioni».

Posto in votazione il provvedimento passa con 23 voti favorevoli e 4 voti contrari.