Solo contro la mafia, ieri in scena lo spettacolo di Libera Trani
Un coinvolgente monologo interpretato da Arianna Gambaccini
giovedì 13 marzo 2025
8.35
'Sola contro la mafia' è il titolo dello spettacolo messo in scena il 12 marzo presso il salone della Parrocchia S.S. Angeli Custodi di Trani, grazie alla collaborazione e alla sinergia dello stesso centro parrocchiale, della compagnia Teatrermitage e del Presidio Libera di Trani.
Il coinvolgente monologo interpretato da Arianna Gambaccini che racconta delle violenze subite da Maria, testimone di giustizia e vittima della malavita di Cerignola, ha toccato gli animi dei ragazzi e delle ragazze del triennio delle scuole superiori Aldo Moro e Cosmai di Trani e di una delegazione di signore detenute presso la Casa Circondariale di Trani.
La rappresentazione è stata scelta per il suo particolare valore formativo indirizzato non solo a toccare le coscienze di chi intende contrastare il fenomeno mafioso, ma anche per riflettere sulla violenza di genere connessa al mondo criminale, troppo spesso purtroppo sottaciuta o scambiata come una dovuta forma d'amore.
A margine dell'allestimento scenico, Francesco Minervini, autore del volume 'Non la picchiare così. Sola contro la mafia' a cui è ispirato il monologo, ha condiviso alcune riflessioni sull'importanza che riveste la scuola nell'intercettare episodi di violenza all'interno delle relazioni affettive del mondo giovanile.
Particolarmente toccante è stato poi il collegamento telefonico della reale protagonista della vicenda che ha lanciato il proprio appello agli studenti affinché non vengano mai meno al tentativo di realizzare i propri sogni e di lottare per un mondo migliore per poi rivolgersi alle detenute presenti ricordando loro che c'è sempre nella vita una speranza di riscatto e ripresa per costruire un futuro diverso dal proprio passato.
L'evento ha quindi rappresentato un'occasione per approfondire tematiche care all'associazione fondata da don Luigi Ciotti in vista anche delle celebrazioni per il prossimo 21 marzo quando a Trapani verrà celebrata la XXX edizione della Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo di tutte le vittime innocenti di mafia.
Il Presidio Libera di Trani ringrazia sentitamente don Enzo e tutta la comunità degli Angeli Custodi, il Teatrermitage per aver reso possibile la rappresentazione scenica, il Direttore della Casa Circondariale di Trani, gli Agenti di Polizia Penitenziaria e le educatrici coinvolte che hanno collaborato all'evento, la delegazione di Oasi2 presente in sala e il prof. Francesco Minervini per aver dato voce a Maria.
Il coinvolgente monologo interpretato da Arianna Gambaccini che racconta delle violenze subite da Maria, testimone di giustizia e vittima della malavita di Cerignola, ha toccato gli animi dei ragazzi e delle ragazze del triennio delle scuole superiori Aldo Moro e Cosmai di Trani e di una delegazione di signore detenute presso la Casa Circondariale di Trani.
La rappresentazione è stata scelta per il suo particolare valore formativo indirizzato non solo a toccare le coscienze di chi intende contrastare il fenomeno mafioso, ma anche per riflettere sulla violenza di genere connessa al mondo criminale, troppo spesso purtroppo sottaciuta o scambiata come una dovuta forma d'amore.
A margine dell'allestimento scenico, Francesco Minervini, autore del volume 'Non la picchiare così. Sola contro la mafia' a cui è ispirato il monologo, ha condiviso alcune riflessioni sull'importanza che riveste la scuola nell'intercettare episodi di violenza all'interno delle relazioni affettive del mondo giovanile.
Particolarmente toccante è stato poi il collegamento telefonico della reale protagonista della vicenda che ha lanciato il proprio appello agli studenti affinché non vengano mai meno al tentativo di realizzare i propri sogni e di lottare per un mondo migliore per poi rivolgersi alle detenute presenti ricordando loro che c'è sempre nella vita una speranza di riscatto e ripresa per costruire un futuro diverso dal proprio passato.
L'evento ha quindi rappresentato un'occasione per approfondire tematiche care all'associazione fondata da don Luigi Ciotti in vista anche delle celebrazioni per il prossimo 21 marzo quando a Trapani verrà celebrata la XXX edizione della Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo di tutte le vittime innocenti di mafia.
Il Presidio Libera di Trani ringrazia sentitamente don Enzo e tutta la comunità degli Angeli Custodi, il Teatrermitage per aver reso possibile la rappresentazione scenica, il Direttore della Casa Circondariale di Trani, gli Agenti di Polizia Penitenziaria e le educatrici coinvolte che hanno collaborato all'evento, la delegazione di Oasi2 presente in sala e il prof. Francesco Minervini per aver dato voce a Maria.