Sorrisi e abbracci: il selfie shock tra Salvini e il boss tranese Salvatore Annacondia

L'immagine diffusa su Twitter dall'inviato di Repubblica Paolo Berizzi

mercoledì 4 luglio 2018
A cura di Martina Tortosa
Sta lasciando tutti senza parole l'insolita foto che da qualche giorno circola in rete. Il ministro dell'Interno Matteo Salvini sorride al fianco di Salvatore Annacondia, boss della più sanguinosa organizzazione criminale del nord barese negli anni '80. A diffondere l'immagine su Twitter è Paolo Berizzi, inviato di Repubblica, che nel suo nuovo libro, dal provocatorio titolo "NazItalia", ha raccontato dell'incontro avvenuto tra i due durante una cena.

Matteo Salvini e Salvatore Annacondia

Il volto di Manomozza, questo è il suo soprannome, è stato pixellato per salvaguardare la sua nuova vita da anni sotto diversa identità. Affiliato a Cosa Nostra e reo confesso di 72 omicidi, è collaboratore di giustizia dal 1991, da quando, come ha raccontato lui, sua moglie Giusy durante un colloquio nel carcere di Foggia gli aveva detto che il figlio stava morendo per colpa sua. Da allora ha cambiato nome, non vive più a Trani e di lui non si sapeva più nulla fino all'improvvisa comparsa di questa foto.

La curiosità e il dubbio sono leciti. Ci si chiede, infatti, se il leader della Lega fosse a conoscere della vera identità di quell'uomo in camicia chiara che lo abbraccia e gli sorride.