Amiu Trani, Sotero pronto a querelare Ferrante

Il presidente di Amiu pronto a querelare il capogruppo del Pd. «Il premio mi spetta per legge»

martedì 24 maggio 2011
A cura di Biagio Fanelli
«Fabrizio Ferrante ha detto solo un mare di falsità». Franco Sotero (presidente, amministratore delegato e direttore generale dell'Amiu), si difende dagli attacchi del capogruppo del partito democratico che lo aveva accusato di aver percepito un premio di 60mila euro senza aver prodotto reali utili per l'azienda. «Non è affatto vero. I proventi dell'adeguamento Istat sono entrati nelle casse dell'Amiu grazie al sottoscritto che ha saputo individuare dei crediti mai riscossi nel passato, procedendo al recupero. Quelle somme non sono andate a coprire i debiti aziendali ma piuttosto ci hanno consentito di realizzare nell'ultimo anno degli investimenti importanti, in mezzi e soprattutto in uomini. Non dimentichiamoci che solo i concorsi ci sono costati qualcosa come 50mila euro».

Sotero si tiene ben stretto il premio: «E' la legge che prevede che io debba prendere quella somma in caso di bilancio positivo e di raggiungimento degli obiettivi. Tra l'altro, il premio non me lo sono dato io, ma mi è stato riconosciuto dal Consiglio d'amministrazione nella seduta del 2 marzo scorso ed è stato poi ratificato dal sindaco nel corso dell'assemblea dei soci. Non dimentichiamoci che in azienda ricopro tre ruoli strategici percependo un'indennità modesta in confronto alla mole di lavoro che c'è da espletare per assolvere al meglio i compiti di presidente, amministratore delegato e direttore generale».