Tommaso Laurora: «Trani da rudere a discarica?»

Il candidato sindaco pone l’attenzione sulle nuove modalità di conferimento rifiuti

domenica 26 luglio 2020
Leggiamo da tempo di quanto impegno ci stia mettendo l'attuale amministrazione/Sindaco in concorso con l'AU di Amiu nel dare corso alle nuove modalità di conferimento dei rifiuti.

Per comprendere a cosa si va incontro con l'estensione del sistema a tutta la città abbiamo incontrato chi quel sistema lo "subisce" da anni. Si lo subisce, perché non ha altra scelta alla mini- discarica condominiale (bidoni nauseabondi nei portoni), se non l'altrettanta poco civile pratica dello scarico nel primo bidone utile indifferenziato con conseguente straripamento dell'immondizia dal bidone stesso.

L'idea originaria fu dell'amministrazione di Centrodestra del 2013 che, con tutti i suoi difetti, prevedeva la raccolta dell'umido tutti i giorni (Domenica compresa), onde evitare la fermentazione dell'immondizia ed i conseguenti effetti, percolato, olezzi, scarafaggi, topi e fauna variegata annessa.

Nel 2017, si cambia regista e registro, arriva l'attuale coppia Bottaro-Nacci che decide per il conferimento dell'umido 3 volte per settimana.

Essendo la settimana composta (almeno per il momento) ancora di 7 giorni, l'umido del mercoledì viene ritirato il sabato, con l'accumulo dell'umido del giovedì e del venerdì che, già in tempi normali, produce gli effetti sgradevoli già descritti e che con l'arrivo dell'estate e le sue temperature intorno ai 30º/ 35º C, si moltplica a dismisura.

Aggiungiamo che ultimamente il ritiro viene effettuato la mattina, anche alle ore 11:00/12:00 e il quadro dello sfacelo è completo.

La questione diventa di Igiene pubblica.

Con questi presupposti, com'è pensabile di estendere questo servizio o "disservizio" all'intera città?

È ovvio che questa non possa assolutamente essere la soluzione, poiché antigienica, insalubre e oltremodo dispendiosa.

Basterebbe anche solo confrontarsi con i paesi cosiddetti "virtuosi" per trovare soluzioni senz'altro migliori.

In parallelo con la raccolta tradizionale si rende opportuno programmare la realizzazione di isole di raccolta anche interrate, godendo di sconti sulla TARI in proporzione alla differenziazione ed alla quantità del rifiuto conferito attraverso l'apposita scheda.

È un sistema meritocratico, ecologico, efficace ed economico per tutti, cittadini ed amministrazione.

Amministrare una città non significa inaugurare una strada o un monumento, significa guardare agli interessi di tutti, ascoltando tutti per raggiungere i migliori risultati.

Parafrasando quanto afferma il Sindaco uscente, non vorremmo che Trani passasse da presunto rudere a.....diffusa discarica, perché il passo è breve!

Tommaso Laurora, Candidato Sindaco Coalizione Civica "Trani Governa"