Trani a rischio commissariamento

Quattro mesi per approvare il Piano Comunale delle Coste evitando il commissariamento da parte della Regione Puglia. A Trani il piano ancora non c'è ed il rischio è reale. L'allarme lo aveva lanciato qualche mese fa il consigliere provinciale Carlo Laurora, oggi l'appello al sindaco Riserbato arriva dalla Confesercenti provinciale della Bat e dalla Federazione Italiana Balneari. «Ad agosto – scrivono le due associazioni in una nota congiunta - abbiamo sollecitato il sindaco Riserbato a mettere mano alla pianificazione della costa tranese, non abbiamo avuto risposta. Oggi chiediamo all'amministrazione di avviare il confronto, evitare il commissariamento e approvare un Piano Comunale delle Coste condiviso e non penalizzante per le imprese balneari».

«Trani – scrive Palmino Canfora - ha grandi potenzialità, non solo nel suo bellissimo centro storico e nella zona del porto, ma anche nel ricettivo balneare, può fare del suo tratto di costa un volano per lo sviluppo economico, commerciale e turistico. Nei mesi di luglio e agosto il Sindaco Riserbato ci ha dato prova della sua sensibilità sullo sviluppo e la tutela del mare e del turismo balneare in due incontri presso la Prefettura e la Provincia, siamo certi che vorrà cogliere questa nostra disponibilità per una proficua collaborazione nell'interesse esclusivo del territorio e delle comunità locali e degli imprenditori esercenti le attività della filiera turistica che operano nel rispetto di tutte le regole e le leggi ad essi applicabili».