Trani, Centrodestra al Lavoro per le Amministrative: "Serve Rilanciare la Città"
Tra la ricerca del candidato sindaco e la critica sui "cantieri-slogan", la coalizione punta a creare una squadra forte e un programma realizzabile per le prossime sfide elettorali
martedì 15 luglio 2025
11.03
e dichiarazioni di Michele Scagliarini, segretario di Fratelli d'Italia a Trani, e di Andrea Ferri, Capogruppo in Consiglio Comunale di FDI, che riguardano le prossime amministrative cittadine, ed il profilo del possibile candidato Sindaco di Centro Destra a Trani. L'intervista è stata realizzata a latere dell'incontro che si è tenuto, con l'europarlamentare di FDI Francesco Ventola, lo scorso 14 luglio a Piazzetta San Francesco a Trani, sul tema: "Politiche di coesione, l'Europa che cambia, quale futuro per la nostra città".
È una scelta estremamente importante e come tale richiede sicuramente del tempo e tutta una serie di valutazioni. Noi stiamo lavorando innanzitutto per creare una squadra che sia una squadra forte, coesa e competitiva. E da lì sicuramente poi verrà fuori una scelta che sarà la migliore possibile, soprattutto per rilanciare questa città. L'appello sarebbe quello di ricreare un entusiasmo per la città. In questi anni purtroppo ci si è assuefatti ad una mediocrità che non può essere tale. Questa città ha bisogno di uno slancio, di un rilancio ed è necessario che tutti i cittadini prendano consapevolezza di questa cosa e si impegnino in prima persona.
E' probabile che le campagna elettorali saranno due e ben distinte, probabilmente si parla nell'autunno del 2025 per le Regionali e poi nella primavera del 2026 le Amministrative. Sono due appuntamenti importanti e strategici. Io credo davvero che Trani può essere l'ago della bilancia all'interno del territorio della BAT, affiancandosi a comuni importanti come Barletta, Canosa, Spinazzola e altri comuni che iniziano a spingere verso destra. Per quanto riguarda invece l'attività amministrativa, credo che ci sia tanta, tantissima aspettativa da parte della gente. Il centro-destra è a lavoro per trovare un nome condiviso, un programma condiviso che è la cosa più importante. Credo che lei abbia toccato una cosa importantissima, la questione dei cantieri. I cantieri sono sotto gli occhi di tutti, per l'amor del cielo, non ci sono opere pubbliche senza cantieri, ma qui la gente non vede cantieri, vede soltanto aree transennate che risultano più come slogan. Siamo molto preoccupati di quello che sta succedendo, è mancata la programmazione, adesso i termini per i PNRR si fanno sempre più stringenti e il rischio di perdere i finanziamenti, di lasciare delle opere incompiute è tale e altra.
- Il prossimo sindaco potrebbe essere all'interno del centro-destra, magari anche da Fratelli d'Italia?
Potrebbe essere all'interno di Fratelli d'Italia, come potrebbe essere di qualsiasi altra coalizione. Oggi come oggi la cosa più importante è quello di fare squadra, quello di elaborare un programma che non sia un libro dei sogni, ma che sia assolutamente realizzabile. Poi il centro-destra ha dato già delle linee guide, vogliamo una figura assolutamente politica per continuare nel solco di quello che abbiamo cercato di costruire in questi anni, anni difficilissimi, anni all'opposizione, un'opposizione al lumicino, perché i numeri purtroppo erano contro, ma noi non abbiamo assolutamente fatto nessun passo indietro e siamo convinti di poter dare il nostro contributo e di fare molto molto bene.
- Michele Scagliarini
È una scelta estremamente importante e come tale richiede sicuramente del tempo e tutta una serie di valutazioni. Noi stiamo lavorando innanzitutto per creare una squadra che sia una squadra forte, coesa e competitiva. E da lì sicuramente poi verrà fuori una scelta che sarà la migliore possibile, soprattutto per rilanciare questa città. L'appello sarebbe quello di ricreare un entusiasmo per la città. In questi anni purtroppo ci si è assuefatti ad una mediocrità che non può essere tale. Questa città ha bisogno di uno slancio, di un rilancio ed è necessario che tutti i cittadini prendano consapevolezza di questa cosa e si impegnino in prima persona.
- Andrea Ferri.
E' probabile che le campagna elettorali saranno due e ben distinte, probabilmente si parla nell'autunno del 2025 per le Regionali e poi nella primavera del 2026 le Amministrative. Sono due appuntamenti importanti e strategici. Io credo davvero che Trani può essere l'ago della bilancia all'interno del territorio della BAT, affiancandosi a comuni importanti come Barletta, Canosa, Spinazzola e altri comuni che iniziano a spingere verso destra. Per quanto riguarda invece l'attività amministrativa, credo che ci sia tanta, tantissima aspettativa da parte della gente. Il centro-destra è a lavoro per trovare un nome condiviso, un programma condiviso che è la cosa più importante. Credo che lei abbia toccato una cosa importantissima, la questione dei cantieri. I cantieri sono sotto gli occhi di tutti, per l'amor del cielo, non ci sono opere pubbliche senza cantieri, ma qui la gente non vede cantieri, vede soltanto aree transennate che risultano più come slogan. Siamo molto preoccupati di quello che sta succedendo, è mancata la programmazione, adesso i termini per i PNRR si fanno sempre più stringenti e il rischio di perdere i finanziamenti, di lasciare delle opere incompiute è tale e altra.
- Il prossimo sindaco potrebbe essere all'interno del centro-destra, magari anche da Fratelli d'Italia?
Potrebbe essere all'interno di Fratelli d'Italia, come potrebbe essere di qualsiasi altra coalizione. Oggi come oggi la cosa più importante è quello di fare squadra, quello di elaborare un programma che non sia un libro dei sogni, ma che sia assolutamente realizzabile. Poi il centro-destra ha dato già delle linee guide, vogliamo una figura assolutamente politica per continuare nel solco di quello che abbiamo cercato di costruire in questi anni, anni difficilissimi, anni all'opposizione, un'opposizione al lumicino, perché i numeri purtroppo erano contro, ma noi non abbiamo assolutamente fatto nessun passo indietro e siamo convinti di poter dare il nostro contributo e di fare molto molto bene.