Trani, dal ristorante nella chiesa al ristorante davanti alla chiesa
Il caso dell’Assunta. Protesta la Curia. Controlli della polizia locale
giovedì 28 ottobre 2010
Dal ristorante nella chiesa al ristorante davanti ad una chiesa. A Trani evidentemente il sacro va a braccetto col palato. Succede in via San Giorgio dove un ristorante che aveva lo sbocco in piazza Quercia (ora chiusa per lavori) ha spostato la sua struttura esterna sul marciapiede della strada pedonale, il tutto – a quanto pare – senza alcuna autorizzazione da parte del Comune.
In mattinata sono cominciati i lavori. Come si può notare dalle foto, il marciapiede vicino l'ingresso di palazzo Quercia è stato completamente invaso da strutture in ferro, nascondendo del tutto la chiesetta dell'Assunta. L'inizio dei lavori era però noto a tutti. Memore delle esperienze passate, il responsabile dell'ufficio di arte sacra diocesana, Monsignor Saverio Pellegrino, il 23 ottobre (sabato) aveva inviato una nota al proprietario del ristorante, al sindaco ed ai dirigenti comunali chiedendo la rimozione urgente della struttura.
«Nello spazio immediatamente antistante alla chiesa dell'Assunta, è stata collocata impropriamente una suppellettile mobile comprendente vasconi con piante, griglie divisorie in ferro ed altro. Tale ingombrante presenza ostacola il normale accesso dei fedeli per le funzioni religiose e non assicura il rispetto del luogo sacro. Si chiede pertanto la rimozione urgente».
Di questa lettera nessun assessore comunale ne sapeva nulla, mentre il proprietario del locale non ha ritenuto opportuno procedere diversamente. E così oggi sono cominciati i lavori di installazione, interrotti nel pomeriggio quando, dopo vari solleciti da parte di Traniweb, il comandante di polizia municipale, Antonio Modugno, e l'assessore al ramo, Giuseppe Paolillo, hanno inviato alcuni vigili sul posto. Gli agenti, accompagnati dal capitano Michele Ruggiero, hanno effettuato il sopralluogo, hanno acqusiito della documentazione ed hanno redatto un verbale di constatazione che sarà inviato nelle prossime ore sia alla procura che all'ufficio tecnico che alla Soprintendenza al fine di verificare l'esistenza di autorizzazioni.
In mattinata sono cominciati i lavori. Come si può notare dalle foto, il marciapiede vicino l'ingresso di palazzo Quercia è stato completamente invaso da strutture in ferro, nascondendo del tutto la chiesetta dell'Assunta. L'inizio dei lavori era però noto a tutti. Memore delle esperienze passate, il responsabile dell'ufficio di arte sacra diocesana, Monsignor Saverio Pellegrino, il 23 ottobre (sabato) aveva inviato una nota al proprietario del ristorante, al sindaco ed ai dirigenti comunali chiedendo la rimozione urgente della struttura.
«Nello spazio immediatamente antistante alla chiesa dell'Assunta, è stata collocata impropriamente una suppellettile mobile comprendente vasconi con piante, griglie divisorie in ferro ed altro. Tale ingombrante presenza ostacola il normale accesso dei fedeli per le funzioni religiose e non assicura il rispetto del luogo sacro. Si chiede pertanto la rimozione urgente».
Di questa lettera nessun assessore comunale ne sapeva nulla, mentre il proprietario del locale non ha ritenuto opportuno procedere diversamente. E così oggi sono cominciati i lavori di installazione, interrotti nel pomeriggio quando, dopo vari solleciti da parte di Traniweb, il comandante di polizia municipale, Antonio Modugno, e l'assessore al ramo, Giuseppe Paolillo, hanno inviato alcuni vigili sul posto. Gli agenti, accompagnati dal capitano Michele Ruggiero, hanno effettuato il sopralluogo, hanno acqusiito della documentazione ed hanno redatto un verbale di constatazione che sarà inviato nelle prossime ore sia alla procura che all'ufficio tecnico che alla Soprintendenza al fine di verificare l'esistenza di autorizzazioni.