Trani danza al ritmo del mondo: trionfo stellare per l'International Trani Tango
La 12° edizione, la più lunga di sempre, ha trasformato la città in un'indimenticabile capitale globale del tango, celebrando arte, accoglienza ed un successo senza precedenti
martedì 15 luglio 2025
18.04
L'edizione numero dodici dell'International Trani Tango si è chiusa con l'ultima milonga in Piazza Duomo lo scorso 13 luglio, consacrando il festival come la più lunga e affascinante di sempre. Per ben otto giorni, la città di Trani si è eretta a capitale mondiale del tango, accogliendo oltre 700 ballerini giunti da ogni angolo del globo. Ogni piazza, vicolo e persino la spiaggia della penisola di Colonna hanno risuonato delle sensuali note del ballo argentino, dall'alba fino a notte fonda, cullate dai passi esperti dei tangheri e dai migliori maestri di ballo internazionali, capitanati dalla celebre coppia formata da Daiana Guspero e Miguel Angel Zotto, confermati direttori artistici anche per l'edizione 2025.
Un emozionatissimo Zotto, celebrato nella serata finale con una targa in pregiato marmo di Trani per i suoi 40 anni di carriera, ha ringraziato con commozione i numerosi ballerini e l'impeccabile organizzazione. A Claudia Vernice e Giuseppe Ragno di InMovimento è andato il plauso unanime di direttori, maestri, staff e ballerini, che hanno trovato un'accoglienza fuori dal comune. "Abbiamo riscontrato un affetto e una gratitudine tangibile, non solo dalle parole di ringraziamento ma dalla voglia, già manifestata da tanti, di tornare in questa terra generosa sia dal punto di vista architettonico ed enogastronomico, che sotto il profilo umano", dichiara Vernice. "Sono soprattutto gli stranieri a restare ammaliati dall'accoglienza pugliese e, mossi dalla passione per il tango, sono pronti a tornare per la prossima edizione". "Il tango affascina chiunque, e sapevamo che avrebbe incuriosito anche e soprattutto chi non lo balla — afferma Ragno — compresi me e Claudia, non mettiamo insieme due passi di danza pur dopo dodici anni di lavoro a stretto contatto con i migliori al mondo" scherza. "Solo ascoltarlo e guardarlo regala emozioni profonde, e lo dimostra la presenza di pubblico che aumenta di anno in anno. Comprensibile è quindi l'impazienza di chi il tango lo vive sulla propria pelle".
Un Festival tra Eccellenza Artistica e Amore per la Città. La straordinaria fascinazione per la kermesse di Trani affonda le radici in molteplici fattori. Innanzitutto, l'altissima qualità dell'offerta artistica, sia per l'attività formativa, grazie alla presenza di maestri di rilevanza internazionale, sia per quella musicale, con il pregio di ospitare Colortango, l'orchestra composta da ben otto elementi arrivata direttamente dall'Argentina, eccellenza protagonista dei più rinomati appuntamenti mondiali, il duo Flirtango e i tanti tj (tango jockey) che si sono alternati alla consolle. Un altro elemento vincente è stata la curiosità per la città natale degli avi di Astor Piazzolla, unita alla bellezza di ballare su una pedana enorme (400mq) ai piedi di un monumento incantevole come la Cattedrale di Piazza Duomo, splendente nella sua facciata in pietra di Trani e affacciata sul mare. Grande apprezzamento è stato espresso anche per le visite guidate in località celebri come Polignano, Castel del Monte e la stessa Trani, con il coinvolgente tango in tour. Non da meno, i numerosi eventi gratuiti, dalle milonghe in piazze iconiche come Piazza della Repubblica, Castello, porto, centro storico e Colonna, fino alle esibizioni di campioni nazionali Fidesm di diverse discipline, inclusa la paradance.
"L'edizione appena conclusa certifica l'arrivo e la permanenza in città di centinaia di turisti italiani e stranieri, attestando un lavoro che è stato condiviso in primis con il grande supporto della Regione Puglia e dell'agenzia Pugliapromozione e degli altri partner, Irge su tutti, che nel tempo si sono affiancati", sottolinea Vernice, con particolare riferimento al cofinanziamento di Unione Europea, Repubblica Italiana, POC Puglia 2014-2020 Asse VI, Azione 6.8, oltre agli altri sponsor dell'edizione 2025. "Voglio però evidenziare l'importanza del caro, vecchio passaparola, che oggi possiamo attribuire ai social. Il Festival — conclude Vernice — è cresciuto in questi dodici anni anche grazie alle voci sempre più entusiaste che si sono rincorse in ogni angolo di mondo: dall'Australia alle Hawaii, dalla California alla Florida, dall'Indonesia alla Corea, attività che ha certamente integrato il nostro lavoro, permettendoci di farci conoscere sempre più agli appassionati".
"Per onorare colui che ha dato idealmente il via a tutto ciò e vive nelle note immortali composte oltre 50 anni fa, stiamo lavorando all'idea di rendere il giusto riconoscimento alla figura di Astor Piazzolla", rivela Ragno. "Abbiamo in serbo diverse idee, prima fra tutte quella di un museo permanente a lui dedicato, un contest artistico e tanto altro. Già la maglia con l'effigie del maestro realizzata da un creativo tranese riscuote molto consenso, e con la mostra allestita in via Zanardelli abbiamo raccontato la sua storia e quella dei suoi avi", conclude Ragno, "sentiamo viva la curiosità per la figura di Astor e per i luoghi che, pur inconsciamente, hanno forgiato la curiosità e la genialità dell'artista, tanto da averlo spinto a visitare di persona la città di suo nonno Pantaleone nel 1987 in occasione di un concerto proprio in Cattedrale".
Un Successo Oltre Ogni Attesa
"È stata l'edizione più bella di sempre", hanno dichiarato all'unisono gli organizzatori della manifestazione, Claudia Vernice e Giuseppe Ragno, "per la partecipazione che ha fatto registrare ogni sera il sold out, per la compartecipazione agli eventi dei commercianti e della comunità. Quest'anno ci siamo superati. Un grande abbraccio e un grazie a tutti i 50 componenti dello staff organizzativo: ha vinto il gioco di squadra, ma ha vinto soprattutto la Città di Trani". E la festa non si ferma: segnate le date, la XIII edizione dell'International Trani Tango si terrà dal 05 al 12 luglio e sarà ancora un'esplosione di ritmo, passione e accoglienza.
Un emozionatissimo Zotto, celebrato nella serata finale con una targa in pregiato marmo di Trani per i suoi 40 anni di carriera, ha ringraziato con commozione i numerosi ballerini e l'impeccabile organizzazione. A Claudia Vernice e Giuseppe Ragno di InMovimento è andato il plauso unanime di direttori, maestri, staff e ballerini, che hanno trovato un'accoglienza fuori dal comune. "Abbiamo riscontrato un affetto e una gratitudine tangibile, non solo dalle parole di ringraziamento ma dalla voglia, già manifestata da tanti, di tornare in questa terra generosa sia dal punto di vista architettonico ed enogastronomico, che sotto il profilo umano", dichiara Vernice. "Sono soprattutto gli stranieri a restare ammaliati dall'accoglienza pugliese e, mossi dalla passione per il tango, sono pronti a tornare per la prossima edizione". "Il tango affascina chiunque, e sapevamo che avrebbe incuriosito anche e soprattutto chi non lo balla — afferma Ragno — compresi me e Claudia, non mettiamo insieme due passi di danza pur dopo dodici anni di lavoro a stretto contatto con i migliori al mondo" scherza. "Solo ascoltarlo e guardarlo regala emozioni profonde, e lo dimostra la presenza di pubblico che aumenta di anno in anno. Comprensibile è quindi l'impazienza di chi il tango lo vive sulla propria pelle".
Un Festival tra Eccellenza Artistica e Amore per la Città. La straordinaria fascinazione per la kermesse di Trani affonda le radici in molteplici fattori. Innanzitutto, l'altissima qualità dell'offerta artistica, sia per l'attività formativa, grazie alla presenza di maestri di rilevanza internazionale, sia per quella musicale, con il pregio di ospitare Colortango, l'orchestra composta da ben otto elementi arrivata direttamente dall'Argentina, eccellenza protagonista dei più rinomati appuntamenti mondiali, il duo Flirtango e i tanti tj (tango jockey) che si sono alternati alla consolle. Un altro elemento vincente è stata la curiosità per la città natale degli avi di Astor Piazzolla, unita alla bellezza di ballare su una pedana enorme (400mq) ai piedi di un monumento incantevole come la Cattedrale di Piazza Duomo, splendente nella sua facciata in pietra di Trani e affacciata sul mare. Grande apprezzamento è stato espresso anche per le visite guidate in località celebri come Polignano, Castel del Monte e la stessa Trani, con il coinvolgente tango in tour. Non da meno, i numerosi eventi gratuiti, dalle milonghe in piazze iconiche come Piazza della Repubblica, Castello, porto, centro storico e Colonna, fino alle esibizioni di campioni nazionali Fidesm di diverse discipline, inclusa la paradance.
"L'edizione appena conclusa certifica l'arrivo e la permanenza in città di centinaia di turisti italiani e stranieri, attestando un lavoro che è stato condiviso in primis con il grande supporto della Regione Puglia e dell'agenzia Pugliapromozione e degli altri partner, Irge su tutti, che nel tempo si sono affiancati", sottolinea Vernice, con particolare riferimento al cofinanziamento di Unione Europea, Repubblica Italiana, POC Puglia 2014-2020 Asse VI, Azione 6.8, oltre agli altri sponsor dell'edizione 2025. "Voglio però evidenziare l'importanza del caro, vecchio passaparola, che oggi possiamo attribuire ai social. Il Festival — conclude Vernice — è cresciuto in questi dodici anni anche grazie alle voci sempre più entusiaste che si sono rincorse in ogni angolo di mondo: dall'Australia alle Hawaii, dalla California alla Florida, dall'Indonesia alla Corea, attività che ha certamente integrato il nostro lavoro, permettendoci di farci conoscere sempre più agli appassionati".
"Per onorare colui che ha dato idealmente il via a tutto ciò e vive nelle note immortali composte oltre 50 anni fa, stiamo lavorando all'idea di rendere il giusto riconoscimento alla figura di Astor Piazzolla", rivela Ragno. "Abbiamo in serbo diverse idee, prima fra tutte quella di un museo permanente a lui dedicato, un contest artistico e tanto altro. Già la maglia con l'effigie del maestro realizzata da un creativo tranese riscuote molto consenso, e con la mostra allestita in via Zanardelli abbiamo raccontato la sua storia e quella dei suoi avi", conclude Ragno, "sentiamo viva la curiosità per la figura di Astor e per i luoghi che, pur inconsciamente, hanno forgiato la curiosità e la genialità dell'artista, tanto da averlo spinto a visitare di persona la città di suo nonno Pantaleone nel 1987 in occasione di un concerto proprio in Cattedrale".
Un Successo Oltre Ogni Attesa
"È stata l'edizione più bella di sempre", hanno dichiarato all'unisono gli organizzatori della manifestazione, Claudia Vernice e Giuseppe Ragno, "per la partecipazione che ha fatto registrare ogni sera il sold out, per la compartecipazione agli eventi dei commercianti e della comunità. Quest'anno ci siamo superati. Un grande abbraccio e un grazie a tutti i 50 componenti dello staff organizzativo: ha vinto il gioco di squadra, ma ha vinto soprattutto la Città di Trani". E la festa non si ferma: segnate le date, la XIII edizione dell'International Trani Tango si terrà dal 05 al 12 luglio e sarà ancora un'esplosione di ritmo, passione e accoglienza.