Trani e il vandalismo, una coppia di inseparabili amanti

Via Vecchi, bruciati i cassonetti e danneggiate recinzioni ed automobili

giovedì 3 settembre 2015 7.13
A cura di Martina Tortosa
È soltanto l'ultimo, in ordine di tempo, di una serie di episodi ormai sempre più frequenti. Trani e il vandalismo sono i protagonisti di una lunga storia d'amore. Una coppia di inseparabili amanti che, giorno dopo giorno, atto vandalico dopo l'altro, rafforzano il loro amore e nessuno dei due sembra voler cedere la corda. Un'ardente passione che, questa volta, ha causato le fiamme in via Valdemaro Vecchi. Nella notte tra martedì e mercoledì, intorno alle 2, sono stati incendiati alcuni cassonetti e, come se non bastasse, sono state danneggiate recinzioni e vetture.

Le fiamme e il nauseante odore di bruciato hanno fatto svegliare di soprassalto i residenti della zona che, allarmati, hanno immediatamente richiesto l'intervento dei Vigili del fuoco. Episodi simili, in via Valdemaro Vecchi, inutile quasi dirlo, non sono certo una novità. Dal 2006 ad oggi, sia perché il tratto interessato è completamente buio di sera, sia per il degrado e l'abbandono dei terreni adiacenti, si sono verificati, costantemente, momenti di "follia": dai danneggiamenti alle autovetture, ai roghi ad erbacce e cassonetti, perfino episodi di microcriminalità come furti o spaccio. I residenti sono esausti e, non approvando questa pericolosa storia d'amore, chiedono illuminazione, videosorveglianza e rivalutazione dei terreni in aree verdi e parcheggio.

Quello di bruciare i cassonetti, in città, è un hobby simbolo della mancanza di rispetto, dell'inciviltà dei tranesi e della totale assenza di adeguati controlli da parte delle Forze dell'ordine. Degrado, abbandono e vandalismo, la storia si ripete.
cassonetti bruciati in via Vecchi
cassonetti bruciati in via Vecchi
cassonetti bruciati in via Vecchi
cassonetti bruciati in via Vecchi