Trani FuturDem denuncia lo stato in cui versa Piazza Longobardi

Norberto Soldano: «Quella piazza è l'emblema di scelte fallimentari»

domenica 8 giugno 2014 7.25
A cura di Maria Scoccimarro
«Se le piazze non diventano vita , non divengono un luogo di incontro per i giovani e non si riesce a creare un connubio tra storia e arte, la città diventa carente sotto il profilo della partecipazione e della crescita». Si esprime così Norberto Soldano dell'associazione Trani FuturDem sulla condizione in cui versano le piazze della città, in particolare Piazza Longobardi.

«Innumerevoli piazze tranesi ormai sono diventate solo il simbolo del più totale disinteresse dell'amministrazione degli ultimi 10 anni. L'esempio eclatante é Piazza Longobardi, che ormai non ospita più da tempo il mercato ittico, ma in compenso può vantare di essere annoverata fra i capolavori di ingegneria urbana. Il coordinatore del comitato di quartiere "L'Ancora", ripercorrendo la storia di questa piazza, ci ha spiegato che ha dovuto lottare, anche rischiando, per proporre progetti lungimiranti che garantissero la creazione di un mercato ittico "a norma" oppure migliorie per quanto riguarda la viabilità nelle strade limitrofe aumentando così la pedonalizzazione di uno dei tratti più belli del centro storico. Ma ancora oggi - denuncia Soldano -, Piazza Longobardi resta lo spiazzo centrale per accumulare rifiuti provenienti da tutto il porto , in quanto non ci sono bidoni per la loro raccolta per centinaia e centinai di metri. Le piazze devono diventare finalmente l'altra faccia della medaglia, ricche di eventi giovanili musicali, artistici, teatrali e di qualunque altro tipo».

Arriva puntuale anche il giudizio critico di Soldano sulle recenti amministrazioni: «Piazza Longobardi è l'emblema delle sempre tanto attese grandi opere incompiute: scelte fallimentari che hanno un responsabile e non è di certo l'attuale sindaco. La cittadinanza tranese, che a molti incontri elettorali ha fatto scelte sbagliate e ora sta pagando il conto delle sue scelte scellerate, fa ancora in tempo a redimersi e un domani a scegliere il cambiamento per il rilancio della nostra città tanto profetizzato. Mentre la nostra classe politica è impegnata nelle sue logoranti beghe partitiche - si legge infine nella nota - noi giovani di Trani FutureDem continuiamo a porre all'attenzione dell'opinione pubblica problemi concreti, non chiacchiere e ci auguriamo che questi problemi in futuro con un impegno serio e costante degli amministratori locali si possano arginare e risolvere quanto prima».