L'Accessibilità avanza: un anno di risultati per l'OCABA, ma a Trani ancora molto c'è da fare

Dalle nuove rampe in città al litorale inclusivo: l'Osservatorio comunale per l'abbattimento delle barriere architettoniche presenta un bilancio positivo tra programmazione e azioni concrete

martedì 15 luglio 2025 10.08
A cura di Tonino Lacalamita
A febbraio di quest'anno furono annunciati i lavori per la realizzazione di 100 nuove rampe in diverse aree di Trani, interventi che miravano e mirano a creare percorsi accessibili che colleghino edifici di pubblico interesse, come scuole e centri sportivi, azioni finalizzate a rendere la città più fruibile per i diversamente abili. I lavori realizzati e da realizzare, sono supportati ed in parte ispirati dalle segnalazioni dell'Osservatorio Comunale per l'Abbattimento delle Barriere Architettoniche (OCABA), radicati nel solco del PEBA (Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche) un documento elaborato dal Comune e rilasciato nel 2022, dopo sei anni di attesa, grazie anche all'incessante lavoro di Gennaro Palmieri che dell'OCABA fu il primo designato promotore nel 2016 e dal quale ruolo si dimise un anno fa, con non poche polemiche, con una lettera "al veleno" nella quale dichiarava: "Ho fiutato subito, secondo una mia modesta opinione ed interpretazione, che per qualche componente di codesta Amministrazione ero un elemento scomodo da far fuori, nonostante il mio percorso professionale e di vita quotidiana, di oltre quarant'anni, in quanto io stesso disabile", per la serie prima che mandate via, Vi saluto io!!

Dopo le dimissioni di Gennaro Palmieri in OCABA fu designata, come promotrice di accessibilità, Rosanna Nenna che ritornava di fatto ad occuparsi in prima persona di questioni importanti e delicate come quelle della disabilità, lei stessa lo è, forte del pregresso suo impegno politico da consigliera comunale ed assessora al Verde, dal '90 al '94, e di Presidente del "Comitato Pozzopiano", fu senza dubbio grazie alla sua caparbietà si deve l'apertura a doppio senso della strada che costeggia Giardino Telesio. A Rosanna Nenna abbiamo chiesto di rilasciarci un'intervista, libera e diretta, centrata sul tema dell' "abbattimento delle barriere architettoniche come impegno etico e sociale che sia un passo concreto verso una Città sempre più inclusiva": restiamo in attesa.

Intanto l'Amministrazione Comunale informa la cittadinanza sui risultati conseguiti, fra programmazione e azioni realizzate, lo fa con un comunicato stampa, noi aggiungiamo, nell'auspicio che sia un nuovo punto di partenza perchè, se è vero come è vero che gli interventi di abbattimento delle barriere architettoniche sono un atto di civiltà e non è solo di natura infrastrutturale, laddove essi vengono realizzati, ad esempio quelli delle rampe ai marciapiedi, questi richiedono un costante rispetto da parte dei cittadini. Non sono un buon segnale le troppe sanzioni comminate, giustamente, dalla Polizia Locale malgrado costantemente e da anni, in sinergia con l'Assessorato di riferimento, si impegna, meno male, in una costante attività di educational formativa, che svolge nelle scuole, a favore delle giovani generazioni di concittadini. Lo vogliamo scrivere chiaramente: siamo tutti sotto lo stesso cielo e abitiamo tutti la stessa città, se saremo in grado di renderla più accessibile, sarà una città migliore non per molti , ma per tutti.

IL COMUNICATO del COMUNE DI TRANI

"E' stato un anno molto produttivo per l'osservatorio comunale per l'abbattimento delle barriere architettoniche. A 12 mesi di distanza dalla sua nomina, Rosanna Nenna (promotrice di accessibilità dell'osservatorio) ha presentato a palazzo di Città il rendiconto di un lavoro svolto fianco a fianco con l'Amministrazione Comunale, l'Ordine degli Ingegneri e Architetti, le associazioni e le persone che, a vario titolo, hanno collaborato con l'osservatorio.
Il percorso, coordinato ed attuato dall'Amministrazione attraverso il settore dei lavori pubblici, ha prodotto risultati importanti, come ha sottolineato, nel corso della presentazione anche il vice sindaco ed assessore ai lavori pubblici, Fabrizio Ferrante. Il ripristino ed il prolungamento della pedana in legno nel tratto pubblico della spiaggia della Baia del Pescatore con collocazione di un bagno pubblico per diversamente abili; la redazione di un bando di progettazione riguardante le norme a sostegno dell'accessibilità delle aree demaniali destinate alla balneazione per le persone diversamente abili; la programmazione, approvazione della realizzazione con relativi collaudi di 100 rampe per varie vie della città e la consegna lavori per la realizzazione di una rampa di accesso al IV circolo didattico Beltrani.
Un lavoro importante, come ha sottolineato Rosanna Nenna. "E' stato svolto – spiega – un lavoro approfondito, che richiede tempo e dedizione e che può essere possibile solo grazie al lavoro congiunto dell'Amministrazione comunale e da tutte le forze attive della comunità, siano essi Ordini competenti, associazioni o singoli cittadini. Nei primi mesi dopo la designazione a promotrice di accessibilità ho speso le mie migliori energie per ricompattare attorno all'obiettivo le associazioni già facenti parte dell'Ocaba, spalancando le porte alle nuove. E' stato importante conoscere bene anche il funzionamento della macchina comunale ed individuare dei punti di riferimento all'interno degli uffici. Di questi due risultati sono particolarmente orgogliosa: desidero quindi ringraziare tutte le associazioni e le persone che hanno collaborato con me e l'Amministrazione comunale che ha sempre mostrato grande disponibilità e sensibilità. In particolare il mio grazie va al sindaco, Amedeo Bottaro, al vice sindaco Fabrizio Ferrante, al presidente dell'OCABA ed assessore alle politiche sociali, Alessandra Rondinone, ed ai dirigenti comunali. Per il prossimo anno mi auguro di poter procedere più speditamente per portare a compimento altri nuovi progetti per rendere la nostra cara città più accessibile per chi ha già tante difficoltà quotidiane".
"L'accessibilità è un diritto, non un favore" dichiara l'assessore alle politiche sociali, Alessandra Rondinone. "Nel corso del nostro mandato abbiamo posto le basi per una città più giusta e inclusiva. L'Ocaba è diventato davvero un luogo di confronto e di costruzione collettiva e il lavoro svolto dalla promotrice è stato prezioso per dare voce a chi troppo spesso resta ai margini".
"Il lavoro svolto in sinergia con l'Osservatorio e con la promotrice Rosanna Nenna – conclude il vice sindaco, Fabrizio Ferrante – è un esempio virtuoso di come si possa passare dall'ascolto all'azione concreta. Le 100 rampe, che si sommano a tutte quelle fatte negli anni precedenti, gli interventi nelle scuole e sul litorale dimostrano che l'accessibilità rappresenta costantemente una priorità e mai un tema secondario. Continueremo su questa strada, con metodo e costanza".