Trani, le tre facce di palazzo Torres e quello specchio invadente

Segnalazione in redazione. «Non c’era altro posto dove metterlo?»

venerdì 22 ottobre 2010
Le tre facce ornamentali poste su un lato di palazzo Torres, sede del tribunale di Trani, da qualche settimana non sono più sole. Di fianco ai tre volti scolpiti nella pietra si è aggiunto uno specchio, non per narcisismo ma per un motivo di «pubblica utilità e di sicurezza stradale» per gli automobilisti che, da piazza Cesare Battisti, svoltano verso via Beltrani e via Accademia dei Pellegrini per raggiungere il castello Svevo.



A pochi centimetri dal decoro del palazzo, fatto costruire da Martino Torres nella prima metà del XVI secolo, è stato collocato uno specchio stradale parabolico. Lo specchio viene posizionato quando la visibilità all'incrocio tra due strade è particolarmente ridotta. «Non c'era altro posto dove metterlo?» ci scrive il lettore che ha inviato la segnalazione in redazione. In effetti, guardando le foto, la presenza dello specchio stradale appare leggermente ingombrante in rapporto agli ornamenti del palazzo.