Trani, per pulire le spiagge ci sono 40mila euro

Fino alla fine di giugno a disposizione solo 20mila euro. Il contratto di servizio tra Comune e Amiu è scaduto bel 2009

sabato 16 aprile 2011
A cura di Biagio Fanelli
Il dirigente dell'ufficio tecnico comunale ha predisposto la determina dirigenziale per l'assunzione dell'impegno spesa per i servizi riaffidati in proroga all'Amiu per il primo semestre del 2011. Nell'attesa di definire un nuovo contratto di servizio con l'azienda (scaduto nel lontano dicembre del 2009) il dirigente ha riaffidato ad Amiu una serie di servizi: lo smaltimento dei rifiuti, gli interventi di disinfestazione e di sanificazione pubblica, il servizio di pulizia di spiagge e litorali, la pulizia ordinaria e straordinaria delle fontane comunali.

Per la pulizia delle spiagge, sono stati stanziati 40mila euro per tutto il 2011. Fino alla fine di giugno è a disposizione la metà esatta di quella cifra, ossia 20mila euro. Per il periodo di riaffidamento, complessivamente, sono stati bloccati fondi per oltre 3 milioni di euro. La quasi totalità dell'importo è destinata al servizio di smaltimento dei rifiuti. Il compenso in favore di Amiu è stato aggiornato all'indice Istat del 2011 e prevede gli incentivi relativi al tributo speciale per il deposito in discarica dei rifiuti solidi urbani e l'aumento della tariffa di smaltimento stabilito dall'autorità di bacino con la delibera del 30 novembre del 2010. Per gli interventi di disinfestazione, il Comune ha stanziato la somma di 32500 euro fino al 30 giugno.

Il contratto di servizio tra Comune e Amiu è scaduto il 31 dicembre del 2009. Il contratto prevedeva l'affidamento ad Amiu di una serie di servizi comunali sulla scorta di quanto previsto dalla delibera del commissario straordinario Angelo Trovato del 4 maggio del 2007. Da gennaio del 2010 il Comune ha riaffidato all'azienda una parte dei servizi utilizzando sempre il regime della proroga.